Terminata la recente fase di correzione, le azioni STMicroelectronics potrebbero mettere segno nuovi guadagni. Vediamo come impostare una possibile strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
In scia del solido trend rialzista partito a marzo, le azioni STMicroelectronics potrebbero mettere a segno ulteriori rialzi.
Scese sotto 14 euro a metà marzo (13,7 euro), le azioni STMicroelectronics hanno iniziato un recupero che a metà febbraio ha permesso ai corsi di aggiornare i massimi a 35,89 euro.
A favorire la risalita dei corsi è stata la trendline ottenuta congiungendo i minimi del 19 e del 29 maggio 2020 mentre i guadagni sono stati contenuti dalla linea che congiunge i top del 30 aprile e del 10 dicembre.
Azioni STMicroelectronics, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Attualmente nella parte bassa di questo canale, e con un RSI in quota 50 punti, riteniamo che per le azioni STM la fase rialzista potrebbe proseguire in direzione dei 33 euro.
Nel caso in cui questa strategia dovesse rivelarsi errata, a frenare la caduta dei corsi, come già del resto a inizio marzo, ci sarebbe il supporto rappresentato dalla media mobile a 200 periodi, attualmente di poco sotto i 28,5 euro.
Azioni STMicroelectronics: possibili strategie operative
Operativamente, si potrebbero valutare strategie di natura long da 31 euro con stop loss a 28 euro e obiettivo principale fissato a 33 euro. Il target finale è invece identificabile a 33,5 euro.
Per questo tipo di operatività, si adatta particolarmente bene il certificato Turbo Short di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT10MI0 e leva 9,38.
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