Banco Bpm in rosso sul Ftse Mib prima della Fed. Bce pronta ad agire contro l’inflazione

Claudia Cervi

23 Marzo 2023 - 09:06

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Banco Bpm in picchiata prima della decisione Fed sui tassi, sebbene sia meno esposto alla crisi globale del settore bancario. Buy o sell? Ecco una strategia con i Turbo Certificate di Bnp Paribas.

Banco Bpm in rosso sul Ftse Mib prima della Fed. Bce pronta ad agire contro l'inflazione

Il Banco Bpm ha registrato un calo del 2,66% mercoledì, prima della decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse. Nonostante la crisi che ha colpito il settore bancario, la banca centrale americana ha deciso di aumentare il tasso di riferimento di 25 punti base per contrastare l’inflazione. Anche in Europa, le pressioni sui prezzi sono elevate, come evidenziato dal capo della banca centrale tedesca e membro della BCE, Joachim Nagel.

La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha dichiarato la sua determinazione nel raggiungere la stabilità dei prezzi e ha ribadito l’obiettivo di riportare l’inflazione al 2% nel medio termine. Il membro dell’executive board della BCE, Fabio Panetta, ha sottolineato l’importanza di una politica monetaria adattabile ai mutevoli sviluppi e della necessità di calibrare gli interventi restrittivi con prudenza per evitare una volatilità finanziaria indesiderata.

L’andamento del Banco Bpm rispecchia quello dell’intero settore bancario, influenzato dalla crisi di Credit Suisse e dal fallimento delle banche statunitensi. Tuttavia, è importante notare che il Banco Bpm e le altre principali banche italiane non risultano esposte alla banca svizzera salvata da Ubs, a differenza di Blackrock, il primo gestore mondiale di asset con oltre 9 mila miliardi di gestiti e titolare di obbligazioni At1 di Credit Suisse per 113 milioni.

Prima di considerare una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, è importante analizzare i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.

Analisi tecnica su Banco Bpm: strategie operative

Le azioni Banco Bpm hanno interrotto bruscamente la reazione avviata all’inizio della settimana in area 3,80 euro, dopo il test dal basso della trend line disegnata dai minimi della scorsa estate. Fino a quando questi livelli non saranno alle spalle, il quadro grafico di breve resterà pericolosamente orientato al ribasso. Ricordiamo infatti che il «return move» (ritorno a testare un ex livello tecnico con funzione opposta a quella che aveva in origine, in questo caso il supporto che diventa resistenza) spesso si conclude con la ripresa del trend in direzione del segnale appena inviato, in questo caso quello ribassista e potrebbe anticipare una nuova ampia fase di calo, anche sotto i minimi recenti a 3,31 euro verso quota 3,10. Oltre 3,80 atteso invece un nuovo confronto con la resistenza a 3,92 euro per sperare in nel test dei 4 euro.

Grafico giornaliero Banco Bpm Grafico giornaliero Banco Bpm Fonte TeleTrader

Banco Bpm, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:

Trigger: livelli attuali
Primo target: 3,31
Secondo target: 3,10
Stop loss: 3,83

Banco Bpm: strategia short con i Turbo Certificates di Bnp Paribas

Se ipotizziamo una strategia «short» su Banco Bpm, è possibile intervenire sui livelli attuali con stop loss localizzato a 3,83 e obiettivi a 3,31 e 3,10 euro.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1NVI3 e leva 5,65.

Banco Bpm: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas

Nell’ipotesi di una strategia «long» su Banco Bpm interveniamo oltre 3,83 euro con stop loss localizzato a 3,65 e obiettivo a 3,92 e 4 euro.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1L1V2 e leva 5,24.

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