Coinbase potrà offrire il trading regolamentato di future su Bitcoin ed Ethereum, al pari di CME e CBOE. Ecco perché è una vittoria storica per l’exchange e per tutto il mondo crypto.
Bitcoin future sarà presto disponibile anche su Coinbase dopo il via libera della SEC. Nel 2021 la società aveva depositato presso la Securities and Exchange Commission la domanda per operare nel trading di derivati.
Questa mossa segna un momento cruciale per Coinbase e per tutto il mondo crypto: fino ad oggi, il trading di futures su bitcoin ed ether era limitato ai clienti istituzionali e gli investitori privati dovevano rivolgersi alle borse istituzionali, il Chicago Mercantile Exchange e il Chicago Board Options Exchange.
Vediamo nel dettaglio le implicazioni di questa approvazione per Coinbase e per l’industria delle criptovalute in generale.
Un percorso ad ostacoli
Il percorso di Coinbase per operare nel trading non è stato privo di sfide. L’azienda è stata oggetto di battaglie legali da parte della SEC, che ha intentato una causa a giugno, affermando che Coinbase operava illegalmente per non essersi registrata come exchange.
L’approvazione dalla dalla National Futures Association (NFA) ad operare come Futures Commission Merchant (FCM), consentendo ai clienti di Coinbase di negoziare future crittografici direttamente dalla propria piattaforma, è dunque un risultato di straordinaria rilevanza, sia per Coinbase che per l’intero mondo delle criptovalute.
leggi anche
Come comprare bitcoin
La scelta di Coinbase di partecipare a questo processo regolamentare sottolinea con chiarezza il suo impegno nel creare un modello di business in conformità alle leggi vigenti.
Con l’ottenimento dell’approvazione da parte della NFA, Coinbase si mette sulla stessa linea delle principali borse di derivati degli Stati Uniti, come CME e CBOE. Questa conquista regolamentare colloca Coinbase in una posizione unica, poiché un’azienda originaria del settore delle criptovalute opera ora all’interno del quadro dei prodotti finanziari tradizionali.
La battaglia legale con la SEC
Nonostante il traguardo appena ottenuto, Coinbase non ha ancora concluso la battaglia legale con la SEC. A giugno, il regolatore ha intentato una causa contro Coinbase, affermando che operava come una borsa, un broker e un’agenzia di compensazione non registrata. Questo sottolinea le sfide complesse che gli exchange di criptovalute affrontano nel rispettare normative mutevoli. Andreessen Horowitz e Paradigm, importanti società di venture capital, hanno recentemente espresso le loro preoccupazioni sull’approccio normativo della SEC e il suo impatto sulla tecnologia blockchain negli USA. Coinbase ha chiesto l’archiviazione del caso, sostenendo che le azioni della SEC si discostano dai quadri legali esistenti.
Prospettive future in un mercato inesplorato
Il via libera per Coinbase a offrire futures di criptovalute ai clienti al dettaglio apre le porte a un’ampia gamma di opportunità di mercato. Il panorama globale dei derivati costituisce una fetta sostanziale dell’intero settore delle criptovalute e l’entrata in questo campo da parte di Coinbase pone la società in una posizione vantaggiosa per sfruttare un potenziale finora inesplorato. A luglio, il volume di scambi nel mercato dei derivati di criptovalute ha raggiunto la cifra considerevole di 1,85 trilioni di dollari, un chiaro segnale dell’ampia domanda di mercato per questo tipo di prodotti.
Il CEO di Coinbase, Brian Armstrong, ha accolto con entusiasmo l’approvazione come un momento cruciale per la trasparenza delle criptovalute negli Stati Uniti. Nella strategia aziendale, questo sviluppo rappresenta il primo passo verso l’obiettivo di diventare una piattaforma completa che comprende sia il trading immediato che quello di futures nel settore delle criptovalute. Espandendo le sue offerte, Coinbase mira a diventare un punto di accesso fondamentale per i trader che cercano esposizione agli asset digitali.
Conclusioni
L’approvazione di Coinbase ad offrire futures di criptovalute ai clienti al dettaglio negli Stati Uniti rappresenta un trionfo significativo in mezzo a sfide regolamentari. L’approvazione da parte della NFA fornisce a Coinbase un’opportunità unica per espandere la sua presenza sul mercato e contribuire all’evoluzione del panorama del trading di derivati di criptovalute. Questo sviluppo non solo rafforza l’impegno di Coinbase alla conformità regolamentare, ma pone anche l’azienda all’incrocio tra l’innovazione e la finanza tradizionale, aprendo la strada a una più ampia adozione del trading di derivati di criptovalute negli Stati Uniti.
leggi anche
Quanto guadagno se investo 100 euro in Bitcoin?
© RIPRODUZIONE RISERVATA