Il Bitcoin ha raggiunto nuovi massimi storici sopra i 109.000 dollari. Merito l’insediamento di Trump in programma per oggi e della nuova criptovaluta $Trump.
Nelle prime ore di lunedì 20 gennaio 2025 il Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico a 109.114,88 dollari (fonte: Coinmarketcap).
La criptovaluta più importante al mondo attualmente è scambiata poco sopra i 108.000 dollari, dopo una parziale riduzione dei guadagni, mentre la performance giornaliera si attesta a circa il +3,60%.
La crypto con la capitalizzazione di mercato più alta al mondo ha impiegato più di un mese per superare i massimi storici precedenti, raggiunti il 16 dicembre.
La prima parte del mese non è stata entusiasmante per il mondo delle criptovalute. Il Bitcoin è crollato fino a quota 89.164 dollari lo scorso 13 gennaio, una correzione del 18% causata principalmente dalle preoccupazioni circa l’inversione di tendenza aggressiva della Fed. Da lì, la quotazione BTC/USD ha recuperato circa il 23%.
Intanto il mercato si prepara all’insediamento di Trump. Nelle ultime 24 ore ammontano a 1,25 miliardi di dollari le posizioni lunghe e corte liquidate.
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Perché il Bitcoin ha toccato nuovi massimi storici sopra $109.000
Il Bitcoin sta salendo sulla scia delle aspettative verso la nuova amministrazione degli Stati Uniti. Alle ore 18:00 di oggi, infatti, Donald Trump diventerà ufficialmente il 47° presidente degli Stati Uniti. Il magnate repubblicano ha rivelato, a più riprese, la sua intenzione di sostenere il mercato delle criptovalute attraverso una deregolamentazione e il possibile acquisto di BTC da parte del Governo stesso a sostegno del maxi debito pubblico degli USA.
Gli investitori in criptovalute sperano che l’amministrazione Trump dia impulso al settore. Le autorità di regolamentazione del presidente Joe Biden hanno ripetutamente avvertito della presenza di frodi e riciclaggio di denaro e inondato di cause gli exchange.
In passato Trump era stato scettico nei confronti delle criptovalute, ma l’anno scorso, durante una conferenza sui Bitcoin tenutasi a Nashville, ha affermato che una volta tornato a Washington, l’America sarebbe diventata «la capitale delle criptovalute del pianeta».
A potenziare il movimento rialzista del Bitcoin anche la notizia sulla nascita di una meme coin di Donald Trump, $Trump, arrivata durante il fine settimana.
La capitalizzazione di mercato della criptovaluta del presidente eletto degli Stati Uniti è salita rapidamente a diversi miliardi di dollari.
L’operazione è stata coordinata da CIC Digital LLC, società affiliata alla Trump Organization, che in passato vendeva scarpe e profumi del brand Trump.
Le meme coin, è risaputo, vengono utilizzate per aumentare la popolarità di un trend o di un movimento virale su Internet, ma non hanno valore intrinseco e sono quindi estremamente volatili.
Sabato, poche ore dopo il lancio, la capitalizzazione di mercato di $Trump ha raggiunto quasi 5,5 miliardi di dollari.
CIC Digital LLC e Fight Fight Fight LLC, una società costituita nel Delaware all’inizio del mese, possiedono l’80% dei token. Non è chiaro quanti soldi Trump possa guadagnare grazie alla sua meme coin.
"Il mio NUOVO meme ufficiale di Trump è QUI! È tempo di celebrare tutto ciò che rappresentiamo: la VITTORIA!”,
ha scritto Trump sulla sua piattaforma social Truth Social venerdì sera.
Secondo quanto riportato sul sito web della moneta, sono stati emessi circa 200 milioni di token digitali e altri 800 milioni saranno rilasciati nei prossimi tre anni.
«Questo meme di Trump celebra un leader che non si tira mai indietro, nonostante le avversità»,
si legge ancora sul sito web.
All’interno del disclaimer si sottolinea che la moneta non è da intendersi come un’opportunità di investimento e non ha nulla a che fare con campagne politiche, carica politica o agenzia governativa.
I critici hanno subito accusato Trump di voler trarre profitto dalla sua presidenza.
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