Bitcoin, a quando l’uscita dal limbo dei $60.000?

Redazione Crypto

10 Ottobre 2024 - 13:35

Il prezzo di Bitcoin non riesce a uscire da un canale discendente che gravita attorno al livello tecnico dei $60.000. Cosa lo tiene ancorato a questo livello e cosa possiamo aspettarci per il futuro?

I dati intraday e in tempo reale del Grafico BTC/USD sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.

Negli ultimi mesi, il prezzo di Bitcoin (BTC/USD) sembra essere rimasto intrappolato in un limbo intorno al livello chiave dei $60.000.

Ogni volta che il valore del Bitcoin si allontana significativamente da questa soglia, è come se una forza magnetica lo riportasse indietro.

Questo comportamento ha contribuito a creare una situazione di apparente stallo in cui, nonostante le forti oscillazioni di prezzo, non si assiste più a quei movimenti direzionali decisi e violenti che in passato caratterizzavano il mercato onchain.

Perché il prezzo del Bitcoin è fermo?}

Le ragioni di questa stagnazione sono difficili da individuare con precisione, ma alcuni attribuiscono la colpa all’incertezza del contesto globale attuale. Le tensioni geopolitiche, come le due guerre in corso, le politiche monetarie instabili e la debolezza economica globale, hanno sicuramente influenzato il sentiment degli investitori. Tuttavia, in passato Bitcoin ha spesso dimostrato una certa indipendenza da questi fattori.

Quindi, perché questa volta Bitcoin non si sta comportando come in passato? Una teoria interessante riguarda l’evoluzione delle tendenze tecnologiche e la riduzione dell’hype attorno al mondo delle criptovalute. Con l’avvento dell’intelligenza artificiale (AI) e altre innovazioni, si parla sempre meno di blockchain e delle sue potenzialità, sebbene sia ancora considerata una tecnologia all’avanguardia. È possibile che l’interesse per il «mondo decentralizzato» stia calando, con una conseguente riduzione della domanda di Bitcoin e delle criptovalute in generale?

Cosa sta accadendo dal punto di vista tecnico?

La realtà è che i volumi di scambio stanno veramente calando. Il mercato non sembra essere in grado di generare né una domanda né un’offerta abbastanza forti da creare movimenti significativi nel prezzo di Bitcoin. Ciò è evidenziato anche dai recenti deflussi dagli ETF su Bitcoin spot con base negli Stati Uniti. Solo nei primi 10 giorni di ottobre 2024, si sono registrati deflussi netti per oltre $400 milioni, un segnale preoccupante per il mercato.

Dal punto di vista tecnico, l’incapacità di Bitcoin di superare stabilmente i $60.000 potrebbe indicare una fase di accumulazione o di preparazione per un movimento più deciso, ma senza un forte aumento dei volumi di scambio, è difficile prevedere una ripresa robusta. Gli indicatori di momentum, come il Relative Strength Index (RSI), mostrano che il mercato è in una fase neutrale, senza segnali chiari di ipercomprato o ipervenduto, mentre le medie mobili a breve termine continuano a incrociarsi, segno di incertezza e mancanza di direzionalità.

Quali sono le prospettive future per BTC/USD?

Riuscirà Bitcoin a uscire dal limbo dei $60.000? È possibile, ma solo con un ritorno significativo di interesse da parte degli investitori e una maggiore partecipazione al mercato. Dal punto di vista tecnico, il prezzo si trova in un canale discendente piuttosto evidente, rendendo cruciale il momento in cui avverrà la rottura di uno dei due estremi.

BTC/USD, 1D BTC/USD, 1D Grafico a candele giornaliere del prezzo di BTC/USD. Fonte:baha.com

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