Bonus partite IVA fino all’estate, importo in base al nucleo familiare: ultime novità

Rosaria Imparato

08/04/2020

Bonus partite IVA fino all’estate? Tante le novità attese nel decreto con le misure a sostegno dei lavoratori autonomi di aprile: ad esempio, potrebbero esserci nuovi requisiti e criteri di assegnazione, come la situazione economica e il numero di componenti del nucleo familiare.

Bonus partite IVA fino all’estate, importo in base al nucleo familiare: ultime novità

Bonus partite IVA fino all’estate? Sono tante le novità attese col decreto di aprile: tra queste, l’importo dell’indennità potrebbe variare in base al nucleo familiare.

Non solo: il decreto di aprile con le misure a sostegno economico dei lavoratori autonomi dovrebbe prolungare anche la cassa integrazione per tutti i dipendenti, così come il reddito universale di emergenza.

Il provvedimento di questo mese dunque si pone come obiettivo quello di rafforzare gli aiuti decretati col Cura Italia.

Il bonus partite IVA per il mese di aprile potrebbe essere aumentato fino a 800 euro, secondo quanto dichiarato dal viceministro dell’Economia Antonio Misiani.

L’aumento di 200 euro è stato definito una “ipotesi di lavoro” anche da Pasquale Tridico, Presidente dell’INPS.

Non si possono avere certezze, però, fino alla pubblicazione del decreto con le misure economiche di aprile.

Bonus partite IVA fino all’estate, importo in base al nucleo familiare: ultime novità

Tante le novità in arrivo con il decreto di aprile a cui il Governo sta lavorando.

Secondo una nota del responsabile Economia del PD Emanuele Felice ripresa dall’ANSA, il Governo sta procedendo in direzione di un rafforzamento delle misure prese dal decreto del 17 marzo 2020.

Per quanto riguarda il bonus 600 euro per i lavoratori autonomi, si parla di aumentarne l’importo, ma selezionando con più cura i destinatari: il contributo sarà più sostanzioso, ma “verrà graduato in base alla condizione economica e familiare”.

Questo significa che molto probabilmente ci saranno nuovi criteri di accesso all’indennità, basati su un’effettiva riduzione del fatturato dovuta alle misure di contenimento del virus.

Il riferimento alla condizione familiare sembra suggerire che anche il numero di componenti del nucleo potrebbe influire sull’importo del bonus.

È chiaro però che fino a che il decreto non verrà pubblicato, non possiamo sapere con certezza quali saranno i nuovi criteri con cui l’indennità verrà assegnata.

Bonus partite IVA e non solo: anche la cassa integrazione fino all’estate?

La nota del responsabile Economia del Pd Emanuele Felice sul decreto di aprile fa riferimento anche alla cassa integrazione per i lavoratori dipendenti: anch’essa sarà prolungata fino all’estate.

Non solo, anche il reddito di emergenza, la nuova misura pensata dal Governo per tutelare tutti quei lavoratori che a causa della diffusione del Coronavirus hanno subìto una notevole contrazione del fatturato, sarà prolungato fino all’estate.

Del reddito d’emergenza, però, non si sa ancora di preciso l’importo erogato.

Bonus partite IVA aprile: indennità fino a 800 euro?

Il 1° aprile si è dato il via alle richieste per il bonus per le partite IVA, il cui importo, riferito per il solo mese di marzo, è di 600 euro.

Non una somma esorbitante, che però è attesa da oltre 5 milioni di partite IVA e lavoratori autonomi, anche se attualmente il sito dell’INPS è in tilt.

Nel frattempo, il Governo lavora alle misure economiche per i prossimi mesi. Sembra ci siano buone notizie per le partite IVA: il loro bonus dovrebbe salire di 200 euro, arrivando così a un’indennità di 800 euro per il mese di aprile.

La notizia arriva direttamente dal Ministero dell’Economia: il viceministro Antonio Misiani ha dato delle anticipazioni durante l’intervista ai microfoni di Radio Capital, durante la trasmissione “Circo Massimo”.

Il viceministro MEF ha dichiarato:

“è ragionevole chiedere e ottenere l’aumento della cifra. Lavoriamo per farlo, sia pure introducendo un minimo di selettività in più.”

Dunque, il Governo pensa di aumentare la cifra anche restringendo la platea di beneficiari.

L’aumento dell’importo dell’indennità per le partite IVA è stato definito come una “ipotesi di lavoro” anche da Pasquale Tridico, Presidente dell’INPS, durante il collegamento con Sono le Venti, il programma di Peter Gomez sul Nove, il 2 aprile.

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