Bonus televisione, quali incentivi e sconti disponibili?

Nadia Pascale

21 Novembre 2024 - 09:04

C’è un bonus televisione per sostituire il vecchio modello con uno di nuova generazione? La risposta è «sì» e nuove opportunità potrebbero essere nella Legge di Bilancio 2025.

Bonus televisione, quali incentivi e sconti disponibili?

Per avere un televisore di ultima generazione sono disponibili sconti e agevolazioni? Nel tempo gli incentivi disponibili sono cambiati, ma è rimasto un bonus televisione da poter sfruttare per risparmiare fino al 50% del prezzo. Inoltre importanti novità potrebbero arrivare presto grazie a un emendamento presentato alla Legge di Bilancio 2025.

Ecco incentivi e sconti disponibili per acquistare un nuovo dispositivo con il bonus televisione.

Bonus televisione fino al 50% nel 2024 e confermato anche nel 2025

Quale bonus televisione è disponibile per chi vuole fare un nuovo acquisto? Si tratta del Bonus Mobili ed elettrodomestici.

Il bonus televisione è una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Per il 2024 il bonus elettrodomestici può essere usato su una spesa massima di 5.000 euro e si può ottenere una detrazione del 50% del prezzo di acquisto. Affinché si possa accedere al bonus elettrodomestici è necessario che il televisore sia in classe energetica non inferiore ad A.

Il televisore deve essere destinato ad arredare un immobile che è stato oggetto di ristrutturazione. Si ricorda che può essere usato anche per l’acquisto di mobili, ad esempio la base di appoggio per il televisore stesso.
Il bonus elettrodomestici ha già trovato copertura anche per il 2025 nella legge di Bilancio, ma non solo, infatti è stato presentato un emendamento per un vero e proprio bonus elettrodomestici che potrebbe consentire di acquistare un nuovo televisore senza ristrutturazione.

Bonus televisione senza ristrutturazione, novità in arrivo per il 2025

Il nuovo bonus televisione è inserito nell’emendamento presentato dalla Lega, con primo firmatario il deputato Alberto Luigi Gusmeroli, responsabile Fisco del Carroccio e presidente della commissione Attività produttive. Se approvato, consentirebbe di sostituire elettrodomestici obsoleti con apparecchi a più elevata classe energetica, non inferiore alla B.
La misura dovrebbe coprire il 30% delle spese sostenute per l’acquisto, con un limite massimo fissato a 100 euro. Il valore sale fino a 200 euro nel caso di famiglie con Isee che non supera i 25.000 euro annui.

L’obiettivo è migliorare l’efficienza energetica degli immobili incentivando l’uso di elettrodomestici a basso consumo che consentono anche un risparmio in bolletta. Inoltre, si tratta di uno stimolo per questo delicato settore produttivo per il quale è necessario salvaguardare i livelli occupazionali. Nauralmente per avere la certezza di questo particolare bonus televisioni è necessario attendere l’approvazione della legge di Bilancio 2025.

Bonus televisione scaduti

Negli anni passati il Mimit (Ministero delle Imprese e del made in Italy) aveva proposto il Bonus Rottamazione Tv. Lo stesso consentiva di avere uno sconto del 20% sul prezzo fino a un importo massimo di 100 euro. L’obiettivo era aiutare le famiglie nella sostituzione dei vecchi televisori in modo che fossero conformi alle nuove tecnologie digitali. Nel 2024 molti avevano sperato che la misura fosse riproposta con la Legge di Bilancio, ma purtroppo così non è stato.

Il Bonus Rottamazione TV poteva essere richiesto da chi rottamava un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. Le risorse sono state disponibili fino al 12 novembre 2022.

Scaduto, invece, il 31 ottobre 2024 il Bonus decoder che permetteva di ricevere direttamente a casa un decoder compatibile con la nuova tecnologia. Il decoder poteva essere richiesto dai cittadini di età pari o superiore ai 70 anni, con un trattamento pensionistico non superiore a 20 mila euro annui e titolari di abbonamento al servizio di radiodiffusione.

Iscriviti a Money.it