Bonus videosorveglianza 2017: sarà rimborsato il 100% dell’importo speso nei confronti di chi ha presentato domanda. Ecco come richiederlo e il codice tributo modello F24.
Bonus videosorveglianza 2017, il rimborso per i soggetti che hanno presentato domanda sarà pari al 100% dell’importo speso. L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento pubblicato il 30 marzo 2017 rende nota la percentuale che potrà essere richiesta a rimborso e utilizzata in compensazione.
Nella stessa giornata l’Agenzia delle Entrate ha reso noto, con la risoluzione 42/E, le modalità di rimborso e il codice tributo da utilizzare nella compilazione del modello F24. I soggetti che hanno presentato domanda potranno, utilizzando i servizi telematici Entratel o Fisconline, richiedere il credito d’imposta a rimborso o utilizzarlo per la compensazione delle imposte sul reddito.
Ricordiamo che il bonus videosorveglianza è concesso in relazione a spese sostenute nel 2016, anche relativamente a spese sostenute per pagare servizi di vigilanza privata, nei confronti di coloro che al 20 marzo 2017 risultano aver presentato domanda all’Agenzia delle Entrate.
Ecco di seguito come richiedere il rimborso del bonus videosorveglianza 2017 e come compilare il modello F24.
Bonus videosorveglianza 2017 al 100%. Ecco le modalità di rimborso
Il bonus videosorveglianza, istituito con la Legge di Stabilità 2016 consente di richiedere a rimborso e mediante l’utilizzo di un credito d’imposta l’importo di spesa affrontato per l’installazione di impianti di sorveglianza privata o per servizi di sicurezza privati.
Sulla base di quanto diffuso con il provvedimento del 30 marzo 2017, l’Agenzia sulla base delle domande pervenute comunica che sarà possibile beneficiare del credito d’imposta per il totale dell’importo speso.
Accanto al provvedimento, è stata diramata anche la risoluzione n. 42/E con il codice tributo da utilizzare per la compilazione del modello F24 e alcuni importanti chiarimenti su quali sono le modalità attraverso cui sarà possibile beneficiare dell’agevolazione.
Nel paragrafo successivo tutte le istruzioni e le regole per poter usufruire del bonus credito videosorveglianza e le indicazioni dell’Agenzia delle Entrate su come compilare il modello F24.
Bonus videosorveglianza 2017: rimborso con modello F24, ecco come compilarlo
Il rimborso concesso dall’Agenzia delle Entrate nei confronti dei contribuenti che hanno presentato domanda entro il 20 marzo 2017 in relazione all’installazione di impianti di videosorveglianza potranno richiedere la compensazione dell’importo utilizzando il modello F24.
Nella risoluzione n. 42/E dell’Agenzia delle Entrate si legge che la richiesta di utilizzare il credito del bonus videosorveglianza potrà essere effettuata soltanto online, attraverso i servizi telematici Entratel o Fisconline, utilizzando il codice tributo appositamente istituito.
Per la compilazione del modello F24 bisognerà seguire le seguenti indicazioni:
- codice tributo - colonna “importi a credito compensati” - sezione “Erario”: 6874 - “Credito d’imposta per le spese sostenute nell’anno 2016 per l’installazione di sistemi di videosorveglianza” ;
- anno di riferimento: periodo in cui è stata sostenuta la spesa, ovvero in questo caso 2016.
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