Borsa di Milano oggi 17 ottobre: l’indice milanese Ftse Mib registra un aumento in chiusura. Lo spread viaggia attorno ai 240 punti, mentre tutta l’Europa vira in rialzo.
Borsa di Milano oggi 17 ottobre: il Ftse Mib chiude consolidando il il rialzo che era sembrato più debole a inizio seduta.
Gli investitori guardano soprattutto al Regno Unito. Gilt e sterline hanno esteso il loro rally dopo che Jeremy Hunt, il nuovo cancelliere dello Scacchiere ha confermato l’intenzione di eliminare la maggior parte del controverso mini budget del mese scorso nel tentativo di riconquistare la fiducia dei mercati finanziari.
In Italia, lo spread viaggia sui 240 punti, con i riflettori puntati sulla formazione del nuovo governo targato Giorgia Meloni. Oggi dovrebbe esserci l’incontro chiarificatore tra Fratelli d’Italia e Silvio Berlusconi, dopo l’emergere di frizioni durante le votazioni per i presidenti di Camera e Senato.
Si guarda ancora agli Usa dopo la lettura calda dell’inflazione la scorsa settimana. La Fed è vista restare su un tono aggressivo.
L’EUR/USD viene scambiato sotto i 0,97, pur aumentando anche dopo che de Guindos ha tranquillizzato sulla probabile e prossima stabilizzazione del mercato dei cambi. La coppia sfrutta anche una debolezza del dollaro Usa in un inizio di settimana fiacco. Gli acquirenti della valuta unica, comunque, hanno una strada difficile da percorrere considerando l’ottimismo sulla prossima mossa della Fed.
Borsa di Milano oggi 17 ottobre aggiornamento delle ore 18.00: Ftse Mib guadagna quasi il 2%
Il Ftse Mib chiude guadagnando l’1,86%, a 21.319,73 punti, ma sale lo spread tra Btp e Bund tedeschi, che ora si aggira attorno ai 240 punti base. Sul listino principale di Piazza Affari spiccano Nexi (+4,25%), Leonardo (+2,99%), Mediobanca (+2,75%), Tenaris (+4,67%), Stellantis (+2,53%), Diasorin (+2,98%), Interpump (+3,54%), Hera (+2,61%) ed Enel (+2,48%), con le ultime due in scia con i risultati positivi delle altre utilities europee.
Bene anche Tim (+2,72%). In coda, invece, Cnh (-0,04%) e Campari (-0,26%).
Borsa di Milano oggi 17 ottobre aggiornamento delle ore 13.00: Ftse Mib in aumento
Il Ftse Mib sale dello 0,88% a 21.114,64 punti alle ore 13.00. Sul listino si riprendono tutti i bancari, prima in oscillazione, e spinge ancora Leonardo, oltre a Tenaris.
Mps viene riammessa agli scambi dopo l’eccesso di rialzo in apertura, nel giorno dell’aumento di capitale. Il titolo perde oltre il 2% e i diritti sull’aumento di capitale scendono.
In Europa, le piazze tedesca (Dax) e francese (Cac) scambiano in rialzo.
Borsa di Milano oggi 17 ottobre aggiornamento delle ore 9.30: Ftse Mib oscilla
Alle ore 9.30 circa, il Ftse Mib mostra un andamento oscillante e perde lo 0,19% dopo un’apertura in rialzo.
Sul listino, i bancari non seguono una stessa direzione, mentre Telecom perde l’1,68% con il cda non ha deciso sulla questione della proroga del Mou richiesta dal Cdp e riguardante la rete unica che dovrebbe emergere dall’unione dei network a banda larga di Tim e Open Fiber.
Guadagna Leonardo, +1,32%, dopo che Alessandro Profumo ha dichiarato a Milano Finanza di puntare a ordini da 80 miliardi nel periodo 2022-2026.
Oggi è il giorno dell’aumento di capitale di Mps, con il titolo sospeso per eccesso di rialzo.
In Europa, il Dax tedesco e il Cac francese guadagnano rispettivamente lo 0,10% e lo 0,17% verso le 9.40. Anche il FTSE 100 londinese è in aumento.
Asia chiude mista, futures Usa in rialzo
Gli indici asiatici archiviano la seduta misti, con la Cina in aumento e il Giappone in rosso.
I futures sulle azioni Usa sono scambiati in rialzo all’inizio di lunedì, con gli investitori che attendono l’arrivo di grandi rapporti sugli utili. La stagione degli utili del terzo trimestre è iniziata. Gli investitori stanno monitorando se le società americane avranno qualche revisione al ribasso significativa delle loro prospettive di fronte all’inflazione ostinatamente alta e al rallentamento economico.
Bank of America dovrebbe riferire lunedì prima della campana, mentre Goldman Sachs rilascerà i numeri martedì mattina. JP Morgan e Wells Fargo ha riportato risultati solidi la scorsa settimana, mentre i ricavi del trading azionario di Morgan Stanley hanno deluso.
Anche molti importanti nomi della tecnologia rilasceranno i dati in settimana, incluso Netflix, Tesla e IBM.
© RIPRODUZIONE RISERVATA