BPER Banca è una delle blue chip più comprate dopo l’upgrade di Fitch. Premiato il derisking. Vediamo una strategia di investimento con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
BPER Banca si conferma tra le migliori blue Chip di Piazza Affari in questo periodo. Dove andrà il titolo?
Il contesto macroeconomico può aiutarci a capire perchè BPER continua a crescere in Borsa. Secondo il Fondo monetario internazionale (FMI), l’area euro vedrà una crescita del 0,8% nel 2023 e del 1,4% nel 2024. Tuttavia, le previsioni per l’Italia sono meno ottimistiche, con una crescita prevista del 0,7% per il 2023 e dell’0,8% per il 2024. Ciò implica che l’economia italiana potrebbe dover affrontare sfide maggiori rispetto ad altri paesi dell’area euro.
Inoltre, la Banca d’Italia ha segnalato una diminuzione del 2,4% dei depositi del settore privato a febbraio rispetto all’anno precedente, dopo un calo del 1,8% a gennaio, sollevando preoccupazioni per la stabilità finanziaria del Paese. Anche i finanziamenti alle famiglie sono aumentati del 2,5% rispetto al 3% del mese precedente.
In sintesi, queste notizie suggeriscono che l’Italia potrebbe dover affrontare difficoltà economiche nel prossimo futuro, ma ci sono anche alcuni segnali positivi di ripresa. Il governo e le istituzioni finanziarie dovrebbero continuare a monitorare attentamente la situazione e ad adottare politiche volte a favorire la crescita e la stabilità finanziaria del Paese.
BPER Banca tuttavia ha ricevuto un upgrade del giudizio sulla solidità patrimoniale da parte dell’agenzia Fitch, che la scorsa settimana ha rivisto al rialzo in area investment grade il rating emittente a lungo termine, da «BB+» a «BBB-» ed il viability rating da «bb+» a «bbb-» grazie ai risultati positivi raggiunti nel processo di derisking. Questo processo ha portato ad un miglioramento significativo della qualità degli asset, con un tasso di crediti deteriorati lordi poco superiore al 3% alla fine del 2022, in linea con gli standard internazionali. La nuova valutazione del rating potrebbe anche portare a migliori condizioni di finanziamento per la banca, consentendo di accedere a prestiti a tassi di interesse più vantaggiosi.
Prima di vedere una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica azioni BPER: strategie operative
BPER Banca sta risalendo la china dopo il crollo subito a marzo che ha portato il titolo a testare la media mobile esponenziale a 200 giorni in transito a 2,09 circa. Da tali minimi i prezzi sono tornati in area 2,40, avvicinandosi agli ostacoli presenti a quota 2,50. Una vittoria su questo riferimento sposterebbe gli obiettivi a 2,57 euro a contatto con il 61,8% di retracement del ribasso partito a marzo da 2,86 euro. Nella direzione opposta i supporti da monitorare si posizionano a quota 2,34. Sotto questo limite la tendenza rialzista di brevissimo termine verrebbe messa in discussione anticipando il ritorno a 2,28 circa.
Grafico giornaliero azioni BPER
Fonte Teletrader
BPER, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 2,45 euro
Primo target: 2,50
Secondo target: 2,57
Stop loss: 2,34
BPER: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» sulle azioni BPER interveniamo oltre 2,45 euro con stop loss localizzato a 2,34 e obiettivi a 2,50 e 2,57 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1LAL5 e leva 5,69.
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