Maglia nera a BPER nonostante una semestrale «da incorniciare» e una revisione dell’outlook. Comprare o vendere il titolo? Vediamo una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Ieri BPER Banca si è confermato il peggior titolo del Ftse Mib, in calo a 2,883 euro (-4,09%). Il crollo ha sollevato l’interrogativo sull’opportunità di acquistare a prezzi scontati, ma è necessario un’attenta valutazione e un’analisi accurata per comprendere appieno la situazione e le prospettive future della banca.
La banca ha riportato un utile netto di 704,5 milioni di euro per il periodo semestrale fino a fine giugno, rispetto ai 1,38 miliardi di euro dell’anno precedente ottenuti grazie all’avviamento di Carige, scontando un -49,1% rispetto allo stesso periodo del 2022. L’utile operativo è cresciuto del 48% a 2,65 miliardi di euro.
Per l’intero anno, BPER Banca prevede un reddito netto da interessi di circa 2,8 miliardi di euro, un reddito netto da commissioni di circa 2 miliardi di euro e un utile netto ricorrente di circa 1,1 miliardi di euro.
L’analista di Deutsche Bank, Giovanni Razzoli, ha commentato che considerando nel complesso i ricavi principali e le previsioni dell’utile netto, si prevede un rallentamento nella seconda metà dell’anno, inclusi i redditi netti da interessi (che ora hanno raggiunto il picco).
Andrea Lisi, analista di Equita Sim, ha definito le prospettive della banca come conservative e ha osservato il punto di vista della banca secondo cui il reddito netto da interessi ha raggiunto il picco nel primo semestre dell’anno.
Equita Sim ha confermato il giudizio «hold» sul titolo con target price a 3,9 euro, ritenendo che l’azione abbia ancora spazio per crescere e presenta un profilo rischio/rendimento favorevole.
Inoltre, secondo le raccomandazioni raccolte da Bloomberg, ci sono 8 Buy e 5 Hold sul titolo, con un prezzo obiettivo medio di 4,09 euro. Questo prezzo obiettivo medio suggerisce un potenziale upside (aumento del prezzo) del 41% rispetto al prezzo di chiusura del giorno precedente.
La domanda che gli investitori si pongono è se questo crollo dei prezzi rappresenti un’occasione di acquisto (buy). La situazione va valutata attentamente: da un lato, il calo delle azioni potrebbe essere visto come un segnale di debolezza, con il rallentamento previsto nel secondo semestre che potrebbe influire negativamente sui risultati futuri della banca. Dall’altro lato, gli analisti hanno descritto le prospettive della banca come conservative, il che potrebbe suggerire che la situazione non sia così negativa come sembra.
Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica azioni BPER Banca: strategie operative
BPER Banca ha interrotto bruscamente il suo rally a 3,215 euro, sprofondando in poche sedute fino sotto la ex resistenza a 2,86 euro, salvo poi recuperarla terminando la seduta a 2,883 (-4,09%). Per il momento la flessione si configura come una pausa fisiologica dopo la corsa prolungata che ha spinto in zona di ipercomprato i principali oscillatori grafici, ma la veemenza della discesa fa temere una ulteriore estensione al ribasso. Conferme negative giungerebbero sotto 2,67, trend line che sale dalla scorsa estate, per supporti a 2,50 circa. Reazioni dai livelli attuali potrebbero invece essere altrettanto ripide portando al superamento dei massimi a 3,215 in direzione di obiettivi a 3,50 almeno.
BPER Banca, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: area 2,85-2,90 euro
Primo target: 3,215 euro
Secondo target: 3,500 euro
Stop loss: 2,65 euro
BPER Banca: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su BPER Banca interveniamo in area 2,85-2,90 euro per target a 3,215 e 3,50 euro, con stop loss localizzato a 2,65 euro.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1R9L0 e leva 5,42.
Resta sempre aggiornato
Iscriviti alla newsletter di BNP Paribas
AVVERTENZA
La presente pubblicazione è stata preparata da Money.it srl a socio unico (l’Editore), con sede legale in Via XX Settembre, 40 - 00187 Roma, in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’Editore. Le informazioni e le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono state ottenute o estrapolate da fonti ritenute affidabili dall’Editore; tuttavia, l’Editore non rilascia alcuna dichiarazione o garanzia in merito alla loro accuratezza, adeguatezza o completezza. BNP Paribas e le società del gruppo BNP Paribas non si assumono alcuna responsabilità per il relativo contenuto. Gli scenari, le presunzioni di calcolo, i dati e le performance passate, i prezzi stimati, gli esempi dei potenziali ricavi o le valutazioni hanno valore meramente illustrativo/informativo, senza alcuna garanzia che tali scenari o ricavi potenziali possano verificarsi o essere conseguiti. In ogni caso, l’Editore non è responsabile per qualsiasi perdita o danno, diretto o indiretto, che possa derivare dall’utilizzo dei contenuti della presente pubblicazione.
Per informazioni su Money.it srl a socio unico, in qualità di produttore delle raccomandazioni, sulla presentazione delle raccomandazioni e sulle posizioni e conflitti di interesse del produttore, si prega di cliccare su questo link.
Argomenti
© RIPRODUZIONE RISERVATA