BPER Banca ritrova slancio (+6,5% in quattro sedute). Ecco fin dove può correre il titolo a Piazza Affari.
BPER Banca si unisce a Intesa Sanpaolo nel settore immobiliare, suggellando una partnership strategica di rilevanza significativa. In collaborazione con Homepal, le due istituzioni finanziarie hanno dato vita a un nuovo operatore immobiliare, con l’ambizioso obiettivo di potenziare e sviluppare le attività nel settore del real estate. Sin dal suo lancio, questa alleanza ha concluso con successo circa 10.000 transazioni di compravendita immobiliare.
Il processo di integrazione prevede che Intesa Sanpaolo ceda la sua partecipazione del 100% in Intesa Sanpaolo Casa, che verrà poi incorporata in Homepal. Questa nuova entità godrà dei frutti della solida collaborazione tra BPER e Homepal, che ha finora offerto servizi immobiliari principalmente online al cliente retail, con la stessa professionalità e qualità di servizio tipica delle agenzie tradizionali.
Intesa Sanpaolo, in seguito all’operazione, acquisirà una quota del 49% del capitale di Homepal. Il rimanente 51% sarà distribuito tra gli attuali soci di Homepal (34%) e BPER Banca (17%). A guidare questa nuova realtà sarà Andrea Lacalamita, già presidente di Homepal, che porterà la sua consolidata esperienza nel settore.
Un investimento iniziale di 15 milioni di euro da parte di Intesa Sanpaolo e BPER Banca sarà destinato a potenziare ulteriormente i servizi e le attività di comunicazione. Questa partnership promette di consolidare ulteriormente la presenza delle due banche nel settore immobiliare, offrendo nuove opportunità e soluzioni innovative per la clientela interessata.
Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica BPER Banca: strategie operative
BPER Banca riesce a dare seguito alla reazione avviata dal supporto a circa 2,58, avvalorato dalla presenza di una candela di tipo «hammer». Il superamento in pianta stabile sopra 2,76 euro permetterebbe al titolo di rivedere il top di fine agosto a 2,86 euro, ultimo ostacolo prima del ritorno a 3,20 euro. Sotto 2,55 euro invece, resterebbe solo area 2,50 ad impedire un ritracciamento di più esteso.
BPER Banca, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 2,76
Primo target: 2,86 euro
Secondo target: 3,20 euro
Stop loss: 2,65 euro
BPER Banca: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su BPER Banca interveniamo oltre 2,76 per target a 2,86 e 3,20 euro, con stop loss localizzato a 2,65.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1QLV0 e leva 3,57.
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