Che succede al cambio euro dollaro?

Il cambio euro dollaro sta continuando a scambiare in preda alla debolezza.

La quotazione dell’EURUSD si è persino riportata sotto 1,08, il tutto dopo aver toccato massimi di 1,12 all’inizio di gennaio.

Diversi elementi hanno pesato sull’andamento del cambio euro dollaro. Il biglietto verde in particolar modo si è rafforzato nelle ultime settimane e ciò ha imposto alla quotazione di imboccare vistosamente la via del ribasso.

Che succede al cambio euro dollaro

La discesa della quotazione è iniziata la prima settimana di gennaio. Il recupero di quota 1,12 ha infatti avuto vita breve e l’EURUSD si è riportato al di sotto della suddetta soglia.

Il 17 del mese c’è stato il nuovo tonfo stavolta sotto 1,11 ma è dal 31 gennaio che le cose sono peggiorate a vista d’occhio. Il cambio euro dollaro si è inabissato prima sotto 1,10 e poi ha continuato a perdere quota fino a riportarsi sui minimi di aprile 2017, in area 1,078.

La quotazione dell’EURUSD negli ultimi 3 mesi

A sostenere l’avanzata del biglietto verde sono stati i recenti segnali macro che hanno puntato verso un rafforzamento dell’economia a stelle e strisce. D’altro canto le rilevazioni europee non sono risultate altrettanto positive.

In questo contesto ha giocato un ruolo anche il coronavirus, che ha ripetutamente spinto gli investitori a gettarsi sugli asset considerati più sicuri, come appunto l’USD.

Nella giornata di oggi, giovedì 20 febbraio, la quotazione dovrà vedersela con i verbali BCE, che verranno pubblicati come di consueto alle ore 13:30. Al momento, il cambio euro dollaro sta scambiando con un ribasso dello 0,12% su quota 1,079.