La biografia, i guadagni e cosa fa oggi Francesco Rutelli, l’ex sindaco di Roma e presidente della Margherita che da tempo è lontano dai riflettori della politica.
Che fine ha fatto Francesco Rutelli? Una domanda questa più che lecita visto che l’ex sindaco di Roma, dopo essere stato per anni uno degli esponenti di punta del centrosinistra - alle elezioni del 2001 è stato il candidato premier dell’Ulivo perdendo però contro Silvio Berlusconi -, da tempo è scomparso dai radar della politica.
L’addio alla politica infatti è datato 2013 - dieci anni fa - con Rutelli che da allora è stato molto attivo in diverse associazioni e fondazioni, riuscendo anche a conseguire la laurea in Architettura dopo che da ragazzo aveva abbandonato gli studi per occuparsi a tempo pieno di politica.
Francesco Rutelli è stato a lungo un militante del Partito Radicale, spostandosi poi con i Verdi fino a ricoprire la carica di presidente della Margherita, entrando poi a far parte del progetto unitario del Partito Democratico.
Negli anni è stato sindaco di Roma per il centrosinistra dal 1993 al 2001, due volte ministro (Ambiente e Beni Culturali), presidente del Copasir, europarlamentare per un mandato, senatore per un legislatura e deputato per ben cinque legislature, entrando per la prima volta in Parlamento nel 1987.
Vediamo allora cosa fa oggi Francesco Rutelli, dando uno sguardo anche alla sua biografia e ai guadagni accumulati durante la sua lunga carriera politica.
La biografia di Francesco Rutelli
Nome: Francesco Rutelli
Data di nascita: 11 giugno 1954
Luogo: Roma
Famiglia: sposato con la giornalista Barbara Palombelli, hanno quattro figli di cui tre adottati
Istruzione: laurea in Architettura
Lavoro: giornalista
Partito: nessuno, in passato ha militato tra i tanti nel Partito Radicale, nei Verdi, nella Margherita, nel Pd e in Alleanza per l’Italia
Ruolo: dal 2013 non ricopre incarichi politici, in passato è stato sindaco di Roma, candidato premier dell’Ulivo, due volte ministro, europarlamentare e per sei mandati parlamentare.
Curiosità: è un tifoso della Lazio
Cosa fa oggi Francesco Rutelli
Dopo aver abbandonato la politica italiana, Francesco Rutelli è rimasto attivo nei ranghi del Partito Democratico Europeo, tanto da essere eletto nel 2019 presidente dell’Institute of European Democrats una fondazione no-profit affiliata a Pde.
In Italia invece ha fondato o guidato una lunga serie di associazioni attive soprattutto nell’ambito dell’ambiente e della cultura; nel 2016 poi è stato eletto presidente dell’Associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e multimediali (Anica), con il suo mandato che poi è stato rinnovato nel 2019.
Francesco Rutelli infine è molto attivo anche come scrittore, avendo pubblicato in totale quattordici libri con l’ultima fatica - Il secolo verde - che è uscita nel 2023 edita da Solferino.
I guadagni
In un articolo del 2013 Il Giornale, riprendendo un’inchiesta de L’Espresso, ha scritto che Francesco Rutelli riceverebbe un vitalizio pari a 5.755 euro al mese, mentre nel 2016 Il Fatto Quotidiano ha parlato di un assegno mensile da 6.408 euro. C’è da dire però che il meccanismo è stato modificato negli ultimi anni e adesso l’importo potrebbe essere ben minore.
Rutelli dal 1999 al 2004 è stato un europarlamentare e all’epoca lo stipendio veniva pagato delle camere basse dei Parlamenti nazionali, con un eurodeputato italiano che riceveva 130.000 euro ogni anno.
L’ex sindaco di Roma poi è stato deputato e senatore : senza considerare le eventuali indennità di funzione, i componenti del Senato guadagnano al giorno d’oggi ogni mese 14.634,89 euro contro i 13.971,35 euro percepiti dai deputati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA