Cosa fa oggi Radja Nainggolan, l’ex centrocampista di Roma e Inter che proprio nel momento del suo ritorno al calcio è stato arrestato in Belgio per traffico di droga.
Che fine ha fatto Radja Nainggolan? A quanto si apprende il centrocampista non starebbe passando il migliore dei periodi possibili, vista la notizia arrivata dal Belgio di un suo arresto in un’indagine per traffico di droga.
L’accusa è pesante: traffico internazionale di stupefacenti. “L’arresto di Nainggolan fa parte di un’indagine più ampia sulla criminalità organizzata, incentrata sulla distribuzione di cocaina in Belgio” ha reso noto la procura federale.
“L’inchiesta - ha precisato il procuratore di Bruxelles, Julien Moinil - si basa su presunti fatti di importazione di cocaina dall’America Latina all’Europa via il porto d’Anversa e distribuzione in Belgio”.
Proprio nel momento in cui Radja Nainggolan è tornato al calcio giocato - esordio con gol con la maglia del Lokeren nella cadetteria belga -, ecco che sembrerebbe essere arrivata la pietra tombale sulla sua carriera.
Eppure stiamo parlando di quello che fino a qualche anno fa era considerato come uno dei centrocampisti più forti e completi del nostro campionato, tanto che l’Inter sborsò la bellezza di 38 milioni - inserendo un giovane Nicolò Zaniolo nella trattativa - per strapparlo alla Roma.
Ma cosa fa oggi Radja Nainggolan? Vediamo allora la biografia del giocatore belga e cosa fa oggi dopo che l’ultima esperienza in Italia, con la Spal, si è rivelata essere un sostanziale flop.
La biografia di Radja Nainggolan
Nome: Radja Nainggolan
Data di nascita: 4 maggio 1988
Luogo di nascita: Anversa (Belgio)
Altezza e peso: 178 cm, 84 kg
Piede: destro
Nazionalità: belga e indonesiana
Famiglia: suo padre di origine indonesiana ha abbandonato la famiglia quando lui era piccolo
Vita privata: sposato con Claudia Lai, ha due figlie
Squadra di appartenenza: Lokeren
Caratteristiche: mezzala dinamica, con un ottimo tiro e un buon senso del gol
Curiosità: ha una sorella gemella
Cosa fa oggi Radja Nainggolan
Radja Nainggolan inizia la sua carriera da calciatore nel settore giovanile del Germinal Beerschot, per passare poi giovanissimo nel 2005 al Piacenza dove si mette subito in luce, tanto che nel gennaio 2010 passa al Cagliari.
Con la squadra sarda fa il suo esordio in Serie A, poi a gennaio 2014 la Roma lo prende in prestito oneroso - 3 milioni - riscattandolo poi per 6 milioni. In cinque stagioni con i capitolini realizza 33 gol in 200 partite, seguendo poi Luciano Spalletti quando il tecnico passa all’Inter.
In nerazzurro non scoppia la scintilla, con Radja Nainggolan che poi finisce in prestito due volte al Cagliari fino a rescindere il contratto con i meneghini ad agosto 2021. Arriva così il ritorno in Belgio con l’Anversa, poi quando Daniele De Rossi firma come mister della Spal sbarca anche lui in Emilia, ma il club estense alla fine retrocede in Serie C.
Nel frattempo la sua immagine diventa quella del calciatore che non rinuncia ad alcool e sigarette, con la sua patente che viene sospesa quando si trova ad Anversa.
Dopo una poco felice esperienza in Indonesia con il Bhayangkara, Nainggolan a gennaio 2025 firma con il Lokeren - Serie B belga - trovando subito il gol al suo esordio.
Il 27 gennaio però ecco l’arresto con l’accusa di traffico di droga, con ulteriori informazioni che non sono state diffuse in nome della presunzione di innocenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
