Che succede se gli Usa escono dalla Nato? Lo scenario, secondo Mori

L’Unione Europea può scontrarsi in modo diretto contro la Russia, con una vera e propria guerra tra i due soggetti, senza Stati Uniti?

Lo scenario è estremo e inquietante allo stesso tempo, come ha spiegato Marco Mori in un suo intervento su Money.it. L’avvocato ha ricordato che:

...si sono già alzate alcune voci, l’abbiamo sentito addirittura da Ruth e dalla Nato quindi stessa, che parlano proprio di un’Alleanza Atlantica che non va a essere cancellata, ma che perde gli Stati Uniti d’America, qualcosa che aveva detto in passato anche Trump...a me questo fa paura, l’ho detto più volte, perché se mancano gli Stati Uniti, nella Nato diventa possibile una guerra convenzionale tra quello che è il resto della Nato e la Russia.

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Gli scenari geopolitici del mondo si fanno quindi ancora più incerti e oscuri nel 2025. Se arrivasse la rottura con gli altri Paesi della Nato con uno strappo di Trump, secondo Mori ci sarebbero due prospettive da valutare: “per noi sarebbe anche bello non avere più le basi anche americane sul territorio nazionale e tutto il resto, sarebbe qualcosa di estremamente positivo, significherebbe indipendenza finalmente dopo la sconfitta ancora della Seconda Guerra Mondiale...”

Tuttavia, questo cambiamento epocale - l’uscita dalla Nato degli Usa - è anche qualcosa di “estremamente pericoloso laddove noi continuiamo a spingere verso le cessioni della nostra sovranità e non abbiamo una classe politica in grado di cogliere la palla al balzo e di dire almeno poniamoci su un piano di neutralità...potremmo trovarci improvvisamente in un vero conflitto diretto contro la Russia, che sarebbe qualcosa di veramente surreale.”

Secondo Mori sarà interessante osservare come gli equilibri politici mondiali si svilupperanno nel 2025, sulla base anche di queste ipotesi così radicali.

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