La scadenza delle Lipe secondo trimestre 2018 è il 17 settembre o il 1° ottobre? Lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate contrasta con la proroga prevista dalla Legge di Bilancio 2018.
La scadenza delle Lipe del secondo trimestre 2018 è il 17 settembre o il 1° ottobre?
Il ritorno dalle vacanze estive comporta non solo un mare di adempimenti e scadenze ma anche dubbi, caos e incertezze e questa volta in merito al termine per l’invio della comunicazione trimestrale delle liquidazioni IVA.
Lo scadenzario del mese di settembre pubblicato dall’Agenzia delle Entrate riporta come termine di scadenza quello del 17 settembre 2018, una posizione che tuttavia contrasta con una delle novità previste dalla scorsa Legge di Bilancio.
Lipe secondo trimestre 2018, scadenza il 17 settembre e non il 1° ottobre
La scadenza per l’invio della comunicazione delle liquidazioni IVA del secondo trimestre - anche nota com Lipe tra gli addetti ai lavori - è fissata al 17 settembre 2018.
È questa la posizione ufficiale dell’Agenzia delle Entrate che, con la pubblicazione dell’ormai consueto scadenzario del mese, contrasta non solo con l’opinione di molti professionisti ma anche con una norma di legge.
Trova finalmente risposta la domanda di chi da gennaio fino ad oggi si è chiesto se la scadenza fosse il 16 settembre (domenica, quindi il 17) ovvero il 30 settembre (che anche in questo caso, essendo domenica, diventa il 1° ottobre).
Peccato che si tratti di una risposta tutt’altro che risolutiva e che, al contrario, apre a nuove polemiche e a possibili “contenziosi”.
Scadenza Lipe secondo trimestre 2018: ecco perché è il 1° ottobre
Negli scorsi mesi si è molto dibattuto su quale fosse la scadenza delle Lipe del secondo trimestre 2018: come riportato anche da Informazionefiscale.it, la Legge di Bilancio 2018, al comma 932 dell’articolo 1, ha prorogato al 30 settembre (che, essendo domenica, è rinviato al 1° ottobre), il termine per l’invio dello spesometro del primo semestre (ovvero del secondo trimestre dell’anno).
La norma in commento prevede che:
“Al fine di evitare la sovrapposizione di adempimenti, per gli anni in cui si applicano le disposizioni di cui all’articolo 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, il termine del 16 settembre di cui al comma 1 dello stesso articolo 21 è fissato al 30 settembre e il termine per la presentazione delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di imposta regionale sulle attività produttive dei soggetti indicati nell’articolo 2 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, in scadenza al 30 settembre, è fissato al 31 ottobre”
Le scadenze dello spesometro previste dall’articolo 21 sopra citato sono, tuttavia, quelle previste anche alle disposizioni di cui all’articolo 21-bis relativo alle Lipe, il quale prevede testualmente che:
“I soggetti passivi dell’imposta sul valore aggiunto trasmettono, negli stessi termini e con le medesime modalità di cui all’articolo 21, una comunicazione dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell’imposta effettuate (...)”
La legge è chiara: le stesse regole relative alle scadenze dello spesometro si applicano anche alla comunicazione delle liquidazioni IVA trimestrali.
Scadenza Lipe secondo trimestre 2018: possibile “svista” delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate ha sbagliato? Secondo il parere di chi scrive la risposta non può che essere affermativa, alla luce di quanto sopra esposto.
Pertanto, sebbene la scadenza ufficiale per l’invio della comunicazione delle liquidazioni IVA sia quella riportata nello scadenzario, ovvero il 17 settembre 2018, sono leciti i dubbi dei tanti che a questo punto chiedono ulteriori chiarimenti e una risposta urgente da parte delle Entrate circa la propria posizione.
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