Conviene comprare argento mentre il prezzo scende?

Nell’ultimo mese i metalli preziosi hanno perso terreno, spingendo molti investitori a chiedersi se conviene comprare argento mentre il prezzo scende.

L’argento è spesso considerato un bene rifugio in periodi di incertezza economica, ma di recente il suo prezzo ha registrato un calo significativo, acuito dalle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, dopo la decisione di mantenere stabile la politica monetaria nel breve termine, senza ulteriori aumenti o riduzioni dei tassi.

Un altro fattore da considerare è la fiducia dei consumatori. Recentemente, la fiducia negli Stati Uniti è scesa ai livelli più bassi dal luglio 2022, alimentando preoccupazioni sull’andamento economico. Questa incertezza ha portato a una riduzione dell’interesse per i metalli preziosi. Oggi l’argento è sceso a 26,17 dollari per oncia, con un calo dell’1,79%, e la tendenza potrebbe continuare se la percezione dell’economia non dovesse migliorare.

L’argento infatti ha applicazioni industriali significative, che potrebbero sostenere la domanda nel lungo termine. Per gli investitori a lungo termine, un calo dei prezzi potrebbe rappresentare un’opportunità di acquisto a prezzi più bassi.

In definitiva, se conviene comprare argento mentre il prezzo scende dipende dalla propria strategia di investimento e dalla capacità di tollerare la volatilità. Prima di prendere una decisione, è fondamentale considerare il contesto economico, le prospettive dei tassi di interesse e le proprie esigenze finanziarie.

Argento: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit

Il prezzo dell’Argento è in calo di oltre l’11% dai massimi di aprile a 28,60 dollari. Attualmente i prezzi sono prossimi ai primi supporti posizionati a circa 26 dollari, in corrispondenza dei massimi del 2023. Discese anche sotto questi livelli porterebbero a un ulteriore deterioramento delle quotazioni in direzione di area 25,40 e successivamente fino a 24,80 circa. Per scongiurare questo scenario, i prezzi dovranno reagire dai livelli attuali spingendosi oltre 27,70 dollari.

Grafico giornaliero Silver Fonte Baha

Per operare long sull’ Argento potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HC9T3W3. Il certificato ha come sottostante l’Argento e presenta una barriera distante attualmente il 19,51%.

Per operare Short, invece, potrebbe essere appropriato utilizzare il certificato Turbo Open End Short di Unicredit con ISIN DE000HD4NNZ2, avente una barriera distante il 15,12% come sottostante l’Argento.

Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.

I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.