Il cambio euro-lira turca al vaglio degli esperti di UniCredit: la divisa di Ankara scivola sui minimi storici. Come approfittarne?
La lira turca è crollata contro l’euro, scivolando fino a toccare i suoi minimi storici.
Alla caduta, e dunque al rally di EURTRY, ha contribuito sicuramente l’ultimo declassamento operato da Moody’s, che ha rivisto al ribasso il rating sul credito di Ankara da Ba2 a Ba1, non uno, ma due gradini al di sotto della soglia di investment-grade.
Per gli esperti, infatti, il deficit e i livelli del debito esporranno la Turchia ad un elevato rischio di shock economico esterno, con ovvie conseguenze per la lira. Per Kristin Lindow, dall’agenzia, il governo di Ankara non sta prestando la necessaria attenzione al lungo periodo, ma si sta concentrando esclusivamente sull’attuazione di misure di breve che metteranno a rischio le necessarie riforme economiche e politiche.
Le dichiarazioni e il downgrade operato da Moody’s, di pari passo con la recente (deludente) decisione di lasciare invariati i tassi di interesse, hanno avuto un impatto immediato sulla lira turca e sul mercato in generale: il cambio EUR/TRY è volato sui suoi massimi storici, mentre il decennale è schizzato ai livelli di dicembre su quota 12,32%.
Alle già preoccupanti dichiarazioni di Moody’s hanno fatto seguito poi quelle di UniCredit e Goldman Sachs: per entrambi, l’ormai evidente debolezza della lira turca contro l’euro continuerà.
Come guadagnare dal crollo della lira turca
Come già accennato, i minimi storici toccati dalla lira turca contro l’euro hanno portato gli analisti di UniCredit ad interrogarsi in merito al futuro della divisa di Ankara e a suggerire di investire tramite opzioni call per approfittare della futura, reiterata debolezza della valuta contro l’euro.
Entrare con un’opzione call che matura in 3 mesi ad uno strike price di 5 lire per euro, per poi vendere ad un prezzo di 5,2 lire: potrebbe essere questo, per gli esperti, il modo migliore per guadagnare dal crollo della lira turca, soprattutto alla luce di un peggioramento della bilancia commerciale e di un rallentamento dell’inflazione inferiore alle attese.
Si noti come l’opzione a 3 mesi maturerà a giugno, pochi giorni dopo la riunione della banca centrale turca che alzerà nuovamente il velo sulle proprie decisioni relative ai tassi di interesse.
Gli esperti di UniCredit non sono stati gli unici a pronunciarsi in merito all’andamento della lira turca. Anche per Goldman Sachs la moneta si indebolirà dato che gli equilibri esterni del Paese stanno ormai lanciando evidenti segnali d’allarme.
Quale direzione per EURTRY?
Secondo le stime degli analisti, la crescita del cambio EURTRY sarà maggiore di quella di USDTRY. Alla base di questa previsione c’è un sentiment ancora abbastanza bearish sul dollaro statunitense.
Si segnala comunque come al momento della scrittura il cambio tra euro e lira turca stia viaggiando con un ribasso dello 0,15% su quota 4,7045.
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