Nvidia è la star delle Borse con le azioni cresciute di circa il 90% nel 2024 finora. Ma c’è un altro investimento che avrebbe potuto arricchirti e molto da gennaio oggi.
Investire nelle azioni Nvidia è stato redditizio? Secondo gli esperti avresti potuto guadagnare di più puntando su una materia che sta sorprendendo tutti: il cacao.
Non c’è dubbio che il titolo tech abbia registrato una performance storica e incredibile, aumentando di circa il 90% nelle negoziazioni da gennaio a marzo. Il produttore di chip, che ha tratto profitto dalla rapida ascesa dell’Intelligenza Artificiale come poche altre aziende, se non addirittura nessuna, finora è stato all’altezza delle aspettative, fornendo risultati che hanno superato le già elevate stime in ciascuno dei suoi precedenti rapporti sugli utili.
Questa euforia sul titolo ha favorito il rally a Wall Street. Per il trimestre, l’S&P 500 ha guadagnato il 10,2% segnando il miglior rialzo del primo trimestre dal 2019. Proprio Nvidia ha sostenuto questo straordinario aumento. Tuttavia, le fave di cacao si sono rese protagoniste. Investire nel cioccolato potrebbe davvero essere interessante. Un semplice grafico spiega il perché.
Il cacao migliore di Nvidia, ecco l’investimento vincente
Un semplice grafico spiegato da Felix Richter su Statista aiuta a capire perché il settore delle materie prime agricole deve essere sempre osservato con attenzione.
C’è un investimento ancora migliore che avresti potuto fare nel gennaio 2024, spiega il giornalista di dati ed è il cacao. Il prezzo delle fave di cacao, la materia prima più importante per la produzione del cioccolato, è aumentato di oltre il 120% quest’anno, con i futures del cacao scambiati temporaneamente a più di 10.000 dollari per tonnellata questa settimana.
I prezzi del cacao sono aumentati vertiginosamente nelle ultime settimane a causa di una carenza di offerta globale, che probabilmente ha portato ad acquisti dettati dal panico da parte di alcuni operatori commerciali, facendo salire ulteriormente i prezzi.
I maggiori produttori mondiali di fave di cacao, Costa d’Avorio e Ghana, sono stati colpiti da condizioni meteorologiche sfavorevoli e dalla malattia del baccello nero, con conseguenti diminuzioni delle rese di rispetto agli anni precedenti. Dall’inizio della stagione, gli arrivi nei porti ivoriani e ghanesi sono diminuiti del 28% e del 35% rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione.
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Il prezzo del cacao si impenna e diventa un caso
Si prevede ancora tensione nel settore, con un deficit di offerta che proseguirà soprattutto perché solitamente problemi legati alla fornitura sono difficili da gestire e risolvere nel breve periodo. Questo significa che il prezzo del cacao può ancora salire e rappresentare un investimento interessante.
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