Il Gruppo FCA ha annunciato un ingente investimento di 4,5 miliardi di dollari negli Stati Uniti per allargare la gamma Jeep e Ram
L’ibrido e l’elettrico sono fra le sfide maggiori del prossimo futuro per le case automobilistiche tradizionali. In tale direzione è da comprendere la mossa di FCA, che ha appena annunciato l’ingente investimento di 4,5 miliardi di dollari negli USA. Si contano di realizzare 6.500 nuovi posti di lavoro.
FCA spinge sui marchi Jeep e Ram
Tali fondi saranno destinati all’ampliamento della capacità produttiva degli stabilimenti in Michigan del Gruppo, oltre a una collaborazione con Detroit e lo stato del Michigan per la costruzione di un nuovo impianto nell’area metropolitana della città. L’obiettivo è venire incontro alla domanda crescente di veicoli Jeep e Ram, sia con l’espansione in quei segmenti in cui i marchi non sono presenti, sia con la produzione di veicoli elettrici.
Le operazioni che saranno attuate negli Stati Uniti sono parte di un piano di reinvestimento avviato nel 2016, a seguito del quale il Gruppo FCA ha dismesso la produzione di vetture compatte. Questo fatto era diretta conseguenza di un aumento della domanda di SUV e pickup, cui ha seguito la ristrutturazione di stabilimenti in Illinois, Michigan e Ohio e il lancio di modelli come la Jeep Wrangler e il Ram 1500.
Sempre in quest’ambito è stata presentata la Jeep Gladiator al Salone dell’Auto di Los Angeles 2018. A partire dal 2021, poi, lo storico complesso di Mack Avenue Engine, produrrà la prossima generazione della Jeep Grand Cherokee, un inedito SUV a tre file, e poi modelli ibridi plug-in. Questo particolare investimento, nel dettaglio, consterà di 1,6 miliardi di dollari e favorirà, secondo la società, la creazione di oltre 3.800 nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti.
Gli investimenti d FCA in Michigan
Altri $ 900 milioni saranno poi investiti nella ristrutturazione e aggiornamento dello stabilimento Jefferson North per la produzione della Dodge Durango e della Jeep Grand Cherokee. Qui sono previsti altri 1100 posti di lavoro a supporto della produzione.
Le attività di investimento sono comunque soggette al buon esito delle negoziazioni con le autorità locali. Ad esempio, adesso spetta alla città di Detroit accettare i termini del Memorandum of Understanding, cui farà seguito l’acquisto di terreno necessario all’avvio del progetto Mack. La strategia di FCA, ha detto l’AD Mike Manley, è volta alla crescita della redditività facendo sulla leva dei marchi Jeep e Ram, la cui richiesta è in forte crescita, attraverso il riallineamento della capacità produttiva negli USA.
Grazie alle nuove risorse, il Gruppo avrà maggiore flessibilità per rispondere alle esigenze di mercato, che oggi vertono sui veicoli ibridi plug-in e full battery electric. Anche in Italia, nel solo 2018, la quota dei primi è passata dal 3,5% al 4,5%.
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