Azioni Ferrari sotto i riflettori: forse la correzione partita a dicembre potrebbe essere terminata. Vediamo come impostare una possibile strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
In calo da dicembre, le azioni Ferrari nelle ultime sedute sono arrivate a testare la media mobile a 200 giorni (MM200), un livello che sembrerebbe in grado di arrestare l’indebolimento dei corsi.
Ferrari, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Delimitato al rialzo dalla trendline ottenuta dai massimi dell’8 dicembre 2021 e del 20 gennaio 2022 ed al ribasso da quella ottenuta unendo i minimi del 26 novembre e del 25 gennaio, il canale ribassista ha spinto i prezzi a testare la MM200.
Questo importante livello di supporto, testato per l’ultima volta a giugno 2021 in quota 170 euro, sembrerebbe in grado di rilanciare i prezzi sopra quota 200 euro.
Nel caso questa view dovesse rivelarsi errata, focus sui livelli statici dei 180 e dei 190 euro.
Azioni Ferrari: strategie operative
Dal punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di natura «long» da 198 euro. Lo stop loss sarebbe localizzato a 192 euro mentre l’obiettivo principale a 204 euro. Il target finale sarebbe invece identificabile a 205 euro.
Per questo tipo di operatività, si adatta bene il certificato Turbo Unlimited Long con codice ISIN NLBNPIT12273 e leva 4,5.
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