Fino a quanti soldi puoi recuperare dalle tasse se guadagni meno di €50.000

Patrizia Del Pidio

20 Ottobre 2024 - 11:17

Con le nuove detrazioni vengono stabiliti tetti massimi alle spese detraibili che variano in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare grazie all’applicazione del quoziente familiare.

Fino a quanti soldi puoi recuperare dalle tasse se guadagni meno di €50.000

Quanti soldi puoi recuperare dalle tasse se guadagni meno di 50.000 euro? Con le novità introdotte sulle detrazioni dalla Legge di Bilancio 2025 è lecito porsi una domanda del genere perché un sistema che è in vigore da anni viene rivoluzionato dalla novità.

Si parla di tetto massimo alle detrazioni spettanti in base al reddito, di introduzione del quoziente familiare, di calcoli da fare sulle detrazioni per le spese sostenute che potrebbero non spettare più totalmente. La cosa potrebbe confondere chi ogni anno ha spese da portare in detrazione e solo comprendere come funzionerà il nuovo meccanismo permette di spalmare gli oneri in modo da non perdere nessun eventuale sconto sulle imposte.

Come funzioneranno le detrazioni dal 2025?

Al momento non è ancora stato chiarito ufficialmente come cambierà il sistema delle detrazioni e certezza al riguardo si potrebbe avere solo potendo leggere il testo definitivo della Legge di Bilancio 2025. Nel frattempo ci si può basare da quanto anticipato al riguardo delle detrazioni per le spese sostenute.

Nell’ambito di una razionalizzazione delle spese il Governo ha introdotto una modifica al meccanismo che porta ad avere diritto alle detrazioni fiscali complessive. Nella novità rientrano tutte le detrazioni, anche quelle derivanti dal mutuo o dalle spese sanitarie.

L’escamotage per risparmiare che l’esecutivo ha ideato, pur mantenendo la promessa di non aumentare le tasse, porta a una riduzione delle agevolazioni fiscali.

La novità prevede un tetto complessivo alle spese detraibili che saranno limitate nel seguente modo:

  • 8% del proprio reddito per redditi fino a 50.000;
  • 6% del proprio reddito per redditi da 50.000 a 100.000 euro;
  • 4% del proprio reddito per redditi oltre i 100.000 euro.

Quello che deve essere preso in considerazione, poi, è che oltre al nuovo tetto stabilito resta in vigore anche quello attuale che prevede una décalage alle detrazioni per redditi compresi tra 120.000 e 240.000 euro al raggiungimento dei quali la detrazione si azzera.

Il cambiamento che rivoluziona le detrazioni

Fino a oggi non era previsto alcun limite alle detrazioni a cui un contribuente poteva avere diritto (entro la sua capienza fiscale, ovviamente). Nel tetto limite riconosciuto, poi, entreranno tutte le spese detraibili, comprese quelle che derivano dai vari bonus per le ristrutturazioni edilizia.

Quello che fa tirare un sospiro di sollievo è che il nuovo meccanismo potrà essere applicato solo alle spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2025 e non potrà essere applicato retroattivamente a quelle già sostenute. Questo significa, per chi sta fruendo delle detrazioni per una ristrutturazione immobiliare o di quelle per gli interessi passivi del mutuo (spese effettuate prima della fine del 2024) e si continuerà a fruire dell’agevolazione piena spettante senza che la spesa in questione entri nel tetto massimo delle spese detraibili in base al reddito.

Anche se questo obbligherà contribuenti e professionisti abilitati a un doppio conteggio (spese entro il 2024 e spese a partire dal 1° gennaio 2025), appare una tutela per il contribuente.

Quanti soldi puoi recuperare se guadagni fino a 50.000 euro?

Per chi ha reddito di 50.000 euro, quindi, spetta un tetto di detrazione sulle spese massimo di 4.000. Questi limiti vanno considerati per il contribuente single, per quelli con famiglia entra in gioco il quoziente familiare che, ad esempio, porterebbe il tetto limite alle detrazioni per redditi fino a 50.000 euro a salire a 8.000 in caso di nucleo in cui siano presenti tre o più figli (e lo stesso discorso si applica anche alle fasce di reddito superiori).

REDDITO COMPLESSIVOTETTO SPESE DETRAIBILI CONTRIBUENTE SINGLETETTO SPESE DETRAIBILI NUCLEO CON ALMENO 3 FIGLI
10.000 euro 800 euro 1.600 euro
15.000 euro 1.200 euro 2.400 euro
20.000 euro 1.600 euro 3.200 euro
25.000 euro 2.000 euro 4.000 euro
30.000 euro 2.400 euro 4.800 euro
35.000 euro 2.800 euro 5.600 euro
40.000 euro 3.200 euro 6.400 euro
45.000 euro 3.600 euro 7.200 euro
50.000 euro 4.000 euro 8.000 euro

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