L’indice azionario italiano, FTSE MIB 40, ha raggiunto la soglia dei 30.000 punti, intoccata dal 2008, alimentando il sentiment positivo tra gli operatori del mercato. Cosa ci si può aspettare ora?
Il FTSE MIB 40, noto anche come FTSE Italia All-Share, indice del mercato azionario italiano che riflette le performance delle principali società quotate sulla Borsa Italiana, ha recentemente superato la soglia tecnica dei 30.000 punti, suscitando lo stupore di molti operatori di mercato.
Questo evento rappresenta un momento di notevole rilevanza per la storia dell’indice, poiché tale livello non veniva raggiunto dal 2008, sebbene purtroppo dall’alto verso il basso.
La domanda che sorge spontanea è: cosa sta contribuendo a spingere al rialzo il prezzo di questo asset? Analizziamo la situazione sui mercati, in collaborazione con Freedom24.
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Sale l’euforia a Piazza Affari: FTSE MIB 40 sopra i 30.000 punti
Piazza Affari prosegue nella lunga serie di rialzi che sembra caratterizzare da tempo l’andamento tecnico del listino italiano, ben rappresentato dall’indice azionario FTSE MIB 40. L’asset si mantiene sopra la soglia dei 30.000 punti, una cifra che non veniva toccata dal lontano e triste 2008. Gli investitori hanno dovuto attendere ben 15 anni prima di vedere nuovamente il FTSE MIB 40 scambiare in prossimità di questi livelli.
La continuazione del trend positivo dell’indice italiano è stata accompagnata da una conseguente risalita dei vari indici azionari europei, come evidenziato dalle performance degli ultimi mesi dell’indice EURO STOXX 50. Quest’ultimo ha registrato una crescita del 7% nell’ultimo mese, con una valutazione YTD poco superiore al 17%. Il FTSE MIB 40 ha anch’esso evidenziato una crescita mensile del 6%, rappresentando un aumento del 27.10% rispetto ai prezzi di un anno fa.
La ripresa dei mercati azionari europei è coincisa con l’inizio delle prime turbolenze economiche; l’euforia legata alle possibili riduzioni nei tassi d’interesse ha prevalso sulle preoccupazioni economiche e geopolitiche. I trader e gli investitori hanno mostrato notevole fiducia nel segmento rischioso del mercato, come evidenziato dalle quotazioni.
FTSE MIB 40: cosa spinge in alto il valore dell’indice?
A guidare la crescita dell’indice nell’ultimo anno di contrattazione è stato il settore automobilistico, specie se legato al comparto del Luxury, che in borsa registra una performance dall’inizio dell’anno poco al di sopra del 50%, assieme a quello bancario, con il FTSE Italia All Share BANKS anch’esso in rialzo di quasi il 50%. A seguire i Consumer Services e le Basic Resources. L’indice azionario italiano è, non a caso, particolarmente orientato al segmento bancario, con buona parte dei titoli maggiormente capitalizzati del Paese appartenenti a questo comparto.
Da un punto di vista tecnico, dopo il superamento dei 30.000 punti, c’è teoricamente spazio, e le soglie tecniche sono prevalentemente psicologiche. Piuttosto, diventa fondamentale per l’indice il mantenimento di questo livello, per evitare liquidazioni di massa, dato che praticamente quasi la totalità dei trader long è adesso in profitto.
FTSE MIB 40, 1W
Grafico a candele settimanali dell'indice FTSE MIB 40. Fonte: teletrader.com
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