Un motore bicilindrico parallelo con una cilindrata di 755 cc e distribuzione a 8 valvole: la Honda Hornet Concept ha una potenza di 92 CV.
Honda Hornet Concept anticipa la futura naked che sarà commercializzata nei prossimi mesi. A distanza di pochi mesi dai primi bozzetti diffusi a maggio, il marchio motociclistico giapponese dirama ulteriori informazioni in merito al processo di sviluppo della futura media.
Una naked dalle prestazioni elevate e dal look aggressivo, la Honda Hornet Concept è spinta da un motore completamente nuovo, si tratta di un bicilindrico parallelo da 755 centimetri cubici con distribuzione Unicam a 8 valvole. Un cuore che ha una potenza massima di 92 CV (67,5 kW) a 9.500 giri al minuto per una coppia massima di 75 Nm a 7.250 giri al minuto.
Un propulsore compatto e leggero che segue la lunga tradizione della Hornet, fatta di unità pronte a erogare una potenza sin dai bassi regimi per poi esplodere sino al limitatore.
Honda Hornet Concet: la naked bicilindrica
Il nuovo bicilindrico ha una coppia consistente sin dai bassi e medi regimi, per consentire accelerazioni immediate e riprese pronte in qualsiasi marcia, il suo sound viene enfatizzato dagli scoppi irregolari tipici del manovellismo a 270 gradi ed enfatizzato da un impianto di scarico ad alte prestazioni che trasmette una voce cupa ai bassi e medi regimi per divenire graffiante al salire dei giri.
Fuyuki Hosokawa, Capo Progetto dei Test ha dichiarato:“La Hornet è sempre stata una moto molto speciale per Honda. Le eccitanti, coinvolgenti prestazioni, sono sempre andate a braccetto con una superlativa maneggevolezza.
Prima di cominciare questo progetto, abbiamo pensato a lungo e in modo approfondito a che tipo di prestazioni volevamo offrire al pilota.
Sapevamo che era essenziale mantenere la tipica cattiveria della Hornet agli alti regimi, ma che allo stesso tempo, in quanto Hornet di nuova generazione per i tempi moderni, volevamo che il motore fornisse una sensazione di coppia davvero sostanziosa, accompagnata dal sound zoppicante che rende coinvolgenti anche i bassi e medi regimi. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di coniugare queste caratteristiche di erogazione con la massima agilità e maneggevolezza, per rendere ogni momento della guida, anche in città, davvero divertente e appagante.
Per ottenere il tipo di performance e agilità che volevamo, sapevamo che avremmo dovuto sviluppare un motore bicilindrico a “corsa corta” tutto nuovo, con manovellismo a 270 gradi.
Questo tipo di propulsore non avrebbe soltanto sviluppato quel tipo di erogazione agli alti regimi, ma anche una consistente coppia ai regimi bassi e medi, l’ideale per guidare sia nei tratti urbani che per fiondarsi fuori dalle curve su strada aperta".
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Incaricato dello sviluppo della Hornet Concept è Fuyuki Hosokawa, colui che ha sviluppato la CBR1000RR-R Fireblade.
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