I settori di business connessi al mondo del calcio in Italia

Redazione

11/04/2024

Quali sono i settori collegati al mondo del calcio in Italia e qual è il valore economico che sviluppa?

I settori di business connessi al mondo del calcio in Italia

Il mondo dello sport, si sa, non può essere solo considerato un insieme di attività agonistiche ma comprende anche attività di svago con intento ricreativo per mettere alla prova le proprie capacità psicofisiche. Lo sport è un vero e proprio settore industriale che genera ogni anno decine di miliardi di euro di fatturato dando occupazione a centinaia di migliaia di persone.

Secondo ‘Rapporto Sport’, uno studio pubblicato nei mesi scorsi e promosso dall’Istituto Credito Sportivo e Sport e Salute, nel nostro Paese il comparto sportivo ha generato nel solo 2022 un PIL di 22 miliardi di euro, pari a circa l’1,3% del prodotto interno lordo nazionale, con 400mila addetti e oltre 15mila imprese del privato attive. Ma quali sono i numeri del calcio?

Il valore economico del calcio in Italia

Considerando il solo mondo del pallone, il re incontrastato degli sport in Italia, secondo l’annuale report sviluppato dal Centro Studi della Federazione Italiana Giuoco Calcio l’impatto socio-economico a favore del Sistema Paese stimabile è più di 4,5 miliardi. Il rapporto descrive il calcio come settore industriale di prim’ordine in Italia grazie a ricavi diretti totali di 5 miliardi e un impatto complessivo sul prodotto interno lordo di oltre 11,1 miliardi, con quasi 126 mila posti di lavoro attivati. Insomma, tutto ciò che ruota intorno al manto erboso oltre a generare divertimento produce valore economico al pari di altri tradizionali grandi comparti. Questo grande volume di ricchezza è legato a svariate fonti di entrata, dai diritti TV alle sponsorizzazioni sulle maglie.

Le sponsorizzazioni del betting

Una delle sponsorizzazioni più frequenti, per fare qualche esempio, è quella legata al mondo del betting e ai siti di informazione promossi dagli stessi operatori delle scommesse. Si pensi a portali come PlanetWin News o Eurobet Live o altri di cui vediamo spesso i marchi sui tabelloni pubblicitari a bordo campo durante le partite. Secondo le elaborazioni di dati forniti dall’ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli incaricata di vigilare sul settore del gioco a distanza in Italia, il 2021 è stato l’anno in cui il volume del gioco e delle scommesse online ha superato quello di agenzie e sale fisiche.

Questo probabilmente è dovuto anche a fattori commerciali come i bonus benvenuto riservati ai nuovi iscritti alle piattaforme online (qui i bonus migliori proposti dai bookmakers), dimostrando bene come tutte le grandi aziende del comparto digitale siano concentrate a proporre promozioni efficaci e accattivanti al loro pubblico di riferimento.

Le sponsorizzazioni di maglia

Entrando nel dettaglio delle sponsorizzazioni sulla maglia, a giocare un ruolo da protagonista in Serie A è sicuramente la Juventus che dal marchio Jeep incassa annualmente ben 45 milioni di euro. Al secondo posto si piazza il Milan con Emirates a quota 30 milioni, seguito dalla Fiorentina con Mediacom che paga 25 milioni l’anno. Fuori dal podio l’Inter. Il club nerazzurro guadagna 18/20 milioni dal brand Qatar Airways, mentre si piazza quinto il Sassuolo con la sponsorizzazione di Mapei della famiglia Squinzi che vale 18 milioni.

Il merchandising

Sul fronte del merchandising, dei dati interessanti vengono forniti dal report finanziario della Uefa redatto annualmente. Nella top 10 delle squadre di calcio che vendono più maglie viene indicata una sola formazione italiana, la Juventus, con un valore del merchandising di 74 milioni di euro, a pari merito con il Tottenham. Va ricordato che i bianconeri incassano annualmente circa 50 milioni di euro dallo sponsor tecnico Adidas con contratto in scadenza nel 2027. In vetta alla graduatoria, con ben 5 club inglesi nelle prime 10 posizioni, ci sono Barcellona e Real Madrid, rispettivamente con 179 e 155 milioni.

Il botteghino

Infine, dando uno sguardo relativo agli incassi del botteghino e a quelli derivanti dalla vendita dei biglietti riusciamo a stilare così una classifica italiana del 2023 che vede in testa l’Inter con 79 milioni di euro davanti a Milan, fermo a 72,8, e Juventus, a 61.5. Quarto posto per la Roma con 49,2 milioni.

Contenuto sviluppato in collaborazione con CL

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