IMU, l’Agenzia comunica i nuovi coefficienti

Nadia Pascale

27 Maggio 2024 - 17:07

Pubblicati i nuovi coefficienti dell’Agenzia delle entrate per il calcolo dell’IMU 2024. Tutti i dettagli del provvedimento per la determinazione dell’importo dovuto.

IMU, l’Agenzia comunica i nuovi coefficienti

L’Agenzia delle entrate ha reso noti i nuovi coefficienti IMU 2024, utili al calcolo dell’imposta dovuta.
L’IMU è l’imposta Municipale Unica, o propria, il presupposto dell’imposta è il possesso di beni immobili (fabbricati, terreni), esclusa l’abitazione principale con un’unica eccezione rappresentata dagli immobili in categoria catastale di lusso.

Alla vigilia della scadenza della prima rata IMU 2024, fissata al 17 giugno 2024, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del MEF con l’indicazione dei nuovi coefficienti per gli immobili accatastati in categoria D, non iscritti in catasto, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.

IMU 2024, calcolo dell’imposta per i fabbricati in categoria D

I fabbricati in categoria catastale D sono immobili “a destinazione speciale” nella maggior parte dei casi adibiti ad attività produttive, commerciali o agricole, rientrano nella categoria anche le banche, gli ospedali, i teatri e i cinema con fini di lucro.

In particolare la categoria D è così composta:

  • D/1 - Opifici;
  • D/2 - Alberghi e pensioni;
  • D/3 - Teatri, cinematografi, sale per concerti e spettacoli e simili;
  • D/4 - Case di cura e ospedali (quando per le loro caratteristiche non sono comparabili con le unità tipo di riferimento);
  • D/5 - Istituti di credito, cambio e assicurazione (quando per le loro caratteristiche non sono comparabili con le unità tipo di riferimento);
  • D/6 - Fabbricati e locali per esercizi sportivi (quando per le loro caratteristiche non sono comparabili con le unità tipo di riferimento);
  • D/7 - Fabbricati costruiti o adattati per speciali esigenze di una attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni;
  • D/8 - Fabbricati costruiti o adattati per speciali esigenze di una attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni;
  • D/9 - Edifici galleggianti o sospesi, assicurati a punti fissi al suolo: ponti privati soggetti a pedaggio;
  • D/10 - Fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole.

Coefficiente IMU 2024 per fabbricati in categoria D

Gli immobili in categoria catastale D non essendo iscritti al catasto non hanno l’attribuzione della rendita catastale e di conseguenza l’IMU non può essere calcolata in modo tradizionale o ordinario.

La base imponibile IMU per tali immobili deve essere calcolata moltiplicando la rendita catastale proposta dal contribuente, o rettificata dall’Agenzia delle entrate, per gli appositi coefficienti. I coefficienti sono determinati annualmente.
La rendita provvisoria deve essere determinata avendo come riferimento i costi storici di acquisto o costruzione.
Per il 2024 il coefficiente IMU da applicare agli immobili in categoria D è 1,02.

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