Al test di un’area resistenziale di rilievo, l’indice azionario giapponese Nikkei 225 potrebbe essere pronto per un ritracciamento. Vediamo come impostare una possibile strategia operativa con i Turbo Certificate di BNP Paribas
Dopo aver più volte provato il superamento della soglia dei 23.690 punti, per l’indice Nikkei 225 potrebbe essere arrivato il momento di un ritracciamento.
Nikkei 225, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Recuperati, o quasi, i livelli pre-Covid nella prima settimana di giugno, i corsi dell’indice Nikkei 225 si sono inseriti in una fase laterale delimitata al rialzo dalla resistenza fissata a 23.600 punti e, al ribasso, dalla trendline ottenuta unendo i lows del 15 giugno e del 31 luglio.
A sostenere l’ascesa dei prezzi ci sta pensando anche la media mobile a 200 periodi, attualmente passante per 22.018 punti.
Nel caso in cui il movimento rialzista rappresentato dalla linea che unisce i minimi messi a segno il 3 agosto ed il 24 settembre dovesse proseguire, il promo obiettivo per l’indice giapponese sarebbe la soglia dei 24 mila punti.
Nella situazione opposta, l’indice azionario della borsa di Tokyo dovrebbe fare i conti con importanti supporti. Un primo ostacolo sarebbe rappresentato dalla già citata MM200 e poco dopo ci sarebbe da fare i conti con la linea partente dai minimi di metà giugno.
Strategie operative sul Nikkei 225
Visto quanto emerso dall’analisi, si potrebbero valutare strategie di natura ribassista da 23.600 punti con stop loss fissato a 24.200 mila punti e obiettivo principale a 22.500 punti. Il target finale sarebbe invece individuato a 22 mila punti.
Per questa strategia, si adatta particolarmente bene il certificato Turbo Short di BNP Paribas con ISIN NL0014923922 e leva 8,87.
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