Italia: inflazione preliminare di marzo osservata speciale, con i dati appena rilasciati.
Italia: inflazione preliminare del mese di marzo svelata nei nuovi dati.
Come si può leggere nel nostro Calendario Economico, l’indice dei prezzi al consumo annuale è passato da 0,6% a 0,8%, centrando le attese.
L’IPC mensile ha messo a segno una variazione dello 0,3% rispetto alla precedente di 0,1%.
L’indice armonizzato dei prezzi al consumo annuale ha evidenziato uno 0,6% e quello mensile un 1,8% rispetto a previsioni rispettivamente di 13% e 22%.
L’Istat ha commentato:
“Per la prima volta da febbraio 2020, i prezzi dei Beni energetici non regolamentati tornano a crescere su base annua. L’inflazione accelera così per il terzo mese consecutivo e, pur rimanendo al di sotto di un punto percentuale, torna ai livelli di maggio 2019. Nello stesso tempo, i prezzi del cosiddetto carrello della spesa vedono azzerata la loro crescita (non accadeva da febbraio 2018 quando registrarono un calo dello 0,6%).”
L’inflazione acquisita per il 2021 è pari a +0,9% per l’indice generale e a +0,5% per la componente di fondo.
A livello congiunturale, l’indice generale cresce soprattutto grazie ai prezzi dei Beni energetici non regolamentati (+3,2%) e dei Servizi relativi ai trasporti (+1,3%).
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