Leonardo è buy o sell? 3 segnali da monitorare

Claudia Cervi

3 Settembre 2024 - 10:52

Leonardo ha perso il 7% in scia al settore della difesa europeo: valutazioni troppo alte? Segnali di allentamento delle tensioni geopolitiche? Eppure per gli analisti l’upside è superiore al 30%.

Leonardo è buy o sell? 3 segnali da monitorare

Leonardo è buy o sell? 3 segnali da monitorare nelle prossime settimane, dopo il crollo del 7% di inizio ottava a Piazza Affari. Le vendite hanno colpito l’intero settore della difesa europeo, con Rheinmetall in calo del 3,5%, Saab del 5,4%, Rolls Royce -6,5% e Hensoldt -5,49%.

Le proteste contro il primo ministro israeliano Netanyahu stanno alimentando la speranza che si raggiunga un accordo per il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas a Gaza. La prospettiva di un allentamento delle tensioni geolpolitiche nei territori occupati penalizza dunque i titoli della difesa.

I timori di ulteriori cali sono ben spiegati in un report di Bank of America che evidenzia come “le attuali valutazioni delle aziende del comparto lasciano poco spazio per un’ulteriore rivalutazione come settore”.

Secondo Banca Akros, invece, il titolo è “buy” con target price a 29 euro (dopo il ritiro da parte di Airbus e Lockheed Martin, Leonardo è l’unica società rimasta in gara per rimpiazzare gli elicotteri di supporto Puma della Royal Air Force britannica, per un contratto da un miliardo di sterline).

Anche Intesa Sanpaolo è “buy” su Leonardo con fair value di 26,10 euro.

Leonardo: strategie operative con i Turbo Certificates di UniCredit

Le azioni Leonardo hanno fallito la rottura del lato superiore del banner correttivo disegnato dai top di giugno (limite attuale a 22,50 euro). Al falso breakout sono seguite forti vendite accompagnate da un aumento dei volumi, triplicati rispetto alla media mensile, che hanno riportato i prezzi in area 21-21,20. Se il titolo dovesse perdere anche il supporto di quest’area si aprirebbero spazi di discesa in direzione di area 19,80, poi dei 19 euro. Al contrario, la rottura di area 23 riattiverebbe la corsa di lunga data verso i record di giugno a 24,50.

Grafico giornaliero azioni Leonardo Grafico giornaliero azioni Leonardo Fonte Baha

Per operare long su Leonardo potrebbe aver senso utilizzare un certificato Turbo Open End di Unicredit con ISIN DE000HD2WR47. Il certificato ha come sottostante Leonardo e presenta una barriera distante attualmente il 17,80%.

Per operare Short, invece, potrebbe essere appropriato utilizzare il certificato Turbo Open End Short di Unicredit con ISIN DE000HD4JE39, avente una barriera distante il 23,20% come sottostante Leonardo.

Ricordiamo che tale barriera corrisponde a un vero e proprio stop loss, intrinseco nel prodotto, toccato il quale si genera automaticamente la chiusura della posizione.

I certificati Turbo Open End di Unicredit, inoltre, eliminano il problema del limite temporale dall’investimento senza però mantenere la presenza del fastidioso effetto compounding. Sono comunque strumenti finanziari complessi: per le operazioni di trading resta importante settare uno stop loss sulla base delle proprie esigenze e delle giuste regole di money management.

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