L’ultima lettera di Buffett agli azionisti riassunta in 10 punti

Flavia Provenzani

25 Febbraio 2025 - 11:40

Nella sua lettera annuale agli azionisti Warren Buffett regala (ancora) diverse perle di saggezza e spunti da seguire nella propria strategia di investimenti. Ecco cosa sapere in 10 punti.

L’ultima lettera di Buffett agli azionisti riassunta in 10 punti

È alto l’interesse degli investitori verso l’ultima lettera agli azionisti redatta da Warren Buffett, pubblicata da Berkshire Hathaway (BRK.A) il 22 febbraio.

All’interno del tradizionale appuntamento annuale, l’investitore 94enne si rivolge agli investitori e pubblico in generale descrivendo non solo le performance finanziarie della sua società di investimento, ma offrendo anche dei consigli saggi e degli ottimi spunti di riflessione.

All’interno delle lettere annuali passate, l’Oracolo di Omaha ha regalato diverse perle - da “il prezzo è ciò che paghi; il valore è ciò che ottieni” (2008) a “sii timoroso quando gli altri sono avidi e avido solo quando gli altri sono timorosi” (1986). Non sono mancate negli anni anche delle riflessioni poetiche, come “è solo quando la marea si ritira che scopri chi ha nuotato nudo” (1992), in riferimento a come le turbolente condizioni economiche possano esporre le debolezze di un’azienda o di un settore.

La lettera di Buffett agli azionisti (2025)

La lettera di Warren Buffett di quest’anno tocca una serie di argomenti assai interessanti che vanno dagli errori aziendali ai suggerimenti al mondo della politica, fino alla designazione del suo successore.
Ecco il testo riassunto in 10 punti.

1) Buffett ammette di aver sbagliato

Il noto investitore, al momento al sesto posto nella classifica degli uomini più ricchi al mondo, ribadisce l’importanza della trasparenza nella gestione di Berkshire Hathaway, sottolineando che un buon manager deve saper riconoscere i propri errori e correggerli rapidamente.

Ammette di aver commesso errori nella valutazione di aziende acquistate. La sua filosofia di gestione si basa sull’onestà nei confronti degli azionisti, a differenza di molte aziende che evitano di riconoscere pubblicamente i propri errori. D’altronde, questa franchezza è una delle ragioni per cui Berkshire gode di un altissimo livello di fiducia tra gli investitori.

2) Verso il successore di Buffett

All’età di 94 anni, Buffett sa che un cambio della guardia è inevitabile e conferma che Greg Abel sarà il suo successore nel ruolo di CEO. Abel ha dimostrato di condividere i valori fondamentali di Berkshire, tra cui la gestione prudente del capitale e l’impegno verso la trasparenza.

Buffett sottolinea che ingannare gli azionisti porta inevitabilmente a ingannare sé stessi, un principio che Abel ha pienamente interiorizzato. Questo passaggio generazionale è fondamentale per garantire la continuità della società senza scossoni, con l’obiettivo di rassicurare gli investitori sulla stabilità di lungo termine di Berkshire.

3) Ode a Pete Liegl e alla sua Forest River

Buffett racconta la storia di Pete Liegl, fondatore di Forest River, come esempio di un imprenditore eccezionale. Liegl ha venduto la sua azienda a Berkshire nel 2005 con un approccio diretto e senza fronzoli, accettando una retribuzione annua di soli 100.000 dollari, più un bonus basato sulla crescita degli utili.

La sua gestione ha portato Forest River a raggiungere dei risultati straordinari che hanno generato miliardi di dollari di valore per gli azionisti di Berkshire. Buffett usa questa storia per sottolineare come il successo di un’azienda dipende spesso più dalla qualità del management che dalla natura del business.

4) La performance di Berkshire Hathaway nel 2024

Nonostante un calo degli utili in oltre il 53% delle attività operative, Berkshire ha registrato una crescita significativa grazie a diversi fattori. La ripresa dei rendimenti sui Treasury Bills ha permesso di aumentare le entrate da investimenti. E il comparto assicurativo, e in particolare della società GEICO, ha visto un forte miglioramento sotto la guida di Todd Combs, che ha modernizzato i processi e aumentato l’efficienza. Buffett sottolinea che il settore assicurativo sarà sempre ciclico, ma una gestione attenta può trasformare momenti di difficoltà in opportunità di crescita.

5) Il ruolo cruciale delle assicurazioni

Buffett considera infatti il comparto assicurativo il cuore pulsante di Berkshire, un settore che genera una grande quantità di liquidità antecedentemente i pagamenti dei sinistri. Questo «float» permette all’azienda di investire delle somme ingenti e ottenere rendimenti superiori nel tempo.

Tuttavia, il settore è esposto a rischi climatici sempre più imprevedibili, come tempeste e incendi. Buffett avverte che, prima o poi, ci sarà un evento catastrofico che causerà perdite ingenti nel settore, ma Berkshire è finanziariamente forte abbastanza da resistere a queste tempeste. Inoltre, evidenzia che la disciplina nella determinazione dei prezzi delle polizze è essenziale per garantirsi una redditività di lungo termine.

6) Buffett ha pagato $26,8 miliardi di tasse nel 2024

Nel 2024, Berkshire ha pagato 26,8 miliardi di dollari di tasse federali, una cifra superiore a qualsiasi altra azienda nella storia degli Stati Uniti, inclusi i colossi della tecnologia. Buffett attribuisce questo record alla scelta di reinvestire costantemente gli utili piuttosto che distribuire dividendi, una strategia che permette all’azienda di generare una crescita esponenziale nel lungo termine. Dal 1965, Berkshire ha versato più di 101 miliardi di dollari in tasse. Buffett invita il governo a usare saggiamente questi fondi per aiutare coloro che, senza colpe, si trovano in difficoltà economiche.

7) La strategia di investimento

Berkshire continua a investire principalmente in azioni di aziende solide con vantaggi competitivi duraturi, come Apple, American Express, Coca-Cola e Moody’s. Buffett evidenzia che, mentre il valore delle partecipazioni quotate è sceso da 354 a 272 miliardi di dollari, il valore degli asset non quotati è aumentato. Preferisce, a suo dire, possedere dei titoli di aziende eccellenti piuttosto che accumulare liquidità o investire in obbligazioni a tasso fisso, che non proteggono dall’inflazione. La filosofia di investimento di Berkshire rimane focalizzata sul lungo termine e sulla qualità degli asset posseduti.

8) Buffett punta sul Giappone

Da sei anni, Berkshire investe in cinque grandi conglomerati giapponesi (ITOCHU, Marubeni, Mitsubishi, Mitsui e Sumitomo), poiché ne apprezza la gestione ordinata e l’allocazione del capitale. L’investimento iniziale di 13,8 miliardi di dollari ha raggiunto un valore di mercato di 23,5 miliardi. Buffett elogia la cultura aziendale giapponese, che privilegia dividendi sostenibili, buyback intelligenti e stipendi moderati per i dirigenti, a differenza di molte aziende americane. Questo investimento è destinato a essere mantenuto per decenni e Berkshire ha adottato una strategia di finanziamento in yen per bilanciare il rischio valutario.

9) Berkshire pronta alle sfide di mercato

Buffett ribadisce che Berkshire è costruita per resistere a qualsiasi tempesta finanziaria, grazie alla sua disciplina negli investimenti e alla diversificazione delle attività. Nonostante l’instabilità economica globale e il rischio inflazionistico, l’investitore rimane ottimista sul futuro dell’economia americana: il capitalismo, nonostante i suoi difetti, ha creato più prosperità di qualsiasi altro sistema economico.

Berkshire continuerà a investire in aziende che offrono valore nel lungo periodo, evitando speculazioni a breve termine e mantenendo una strategia basata su fondamentali solidi.

10) Il futuro di Berkshire

Buffett conclude la lettera con un messaggio di fiducia nel futuro di Berkshire e degli Stati Uniti. Nonostante le sfide economiche, ritiene che il capitalismo americano abbia dimostrato di essere un motore di progresso straordinario.

Ringrazia gli azionisti per la loro fiducia e invita il governo a mantenere una politica economica stabile per garantire la crescita del Paese. Nelle conclusioni, sottolinea che Berkshire è più forte oggi rispetto a quando lui e Charlie Munger ne presero il controllo nel 1965 e continuerà a prosperare per le generazioni future.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.