Il mercato mondiale delle materie prime corre verso nuovi record: cosa sta succedendo e cosa aspettarsi?
Euforia nel mercato delle materie prime: un ampio e potente rally si è accumulato nelle ultime settimane.
Questa corsa dei prezzi sta alimentando le aspettative di alcuni trader e analisti che un “superciclo” abbia preso il via, mentre le grandi economie globali aumentano di pari passo.
La forte domanda dalla Cina, il boom della spesa pubblica per i programmi di ripresa post-pandemia e le scommesse sulla rivoluzione green hanno alzato il prezzo di molte importanti materie prime.
Cosa sta succedendo e cosa aspettarsi?
Tutte le materie prime in rally
L’impennata dei prezzi delle commodities sta interessando i principali componenti necessari per far ripartire l’economia globale.
Il minerale di ferro, l’ingrediente chiave per produrre acciaio; il palladio, utilizzato dalle case automobilistiche per limitare le emissioni nocive e il legno hanno raggiunto livelli record nell’ultima settimana.
Anche le materie prime agricole cruciali, tra cui cereali, semi oleosi, zucchero e latticini, sono balzate, con i prezzi del mais oltre la soglia dei $7 per la prima volta in otto anni.
Allo stesso tempo, il rame, il metallo industriale più importante del mondo, è stato scambiato sopra i $ 10.000 come non accadeva dal 2011, mentre la soia ha toccato il massimo da otto anni.
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L’indice spot S&P GSCI, che segue i movimenti dei prezzi di 24 materie prime, è cresciuto del 24% quest’anno.
Le materie prime necessarie per batterie e motori dei veicoli elettrici, dal litio alle terre rare, sono state anch’esse travolte dall’euforia.
I prezzi del carbonato di litio in Cina sono aumentati di oltre il 100% quest’anno grazie alla forte domanda interna, secondo Benchmark Mineral Intelligence, dopo quasi tre anni di declino.
L’ossido di neodimio-praseodimio (NdPr) tra le terre rare, utilizzato nei motori elettrici, è balzato di quasi il 40%, così come il cobalto, un metallo per batterie.
Il prezzo del palladio, un metallo utilizzato nei convertitori catalitici per filtrare i gas di scarico, è salito a un record superiore a $ 3.000 l’oncia venerdì 30 aprile.
Cosa aspettarsi sui prezzi delle materie prime?
Le rapide riprese economiche in Europa e Cina, insieme ai segnali di un marcato rimbalzo negli Stati Uniti, dove il mercato immobiliare è in forte espansione, hanno alimentato le aspettative della domanda.
Le interruzioni della catena di approvvigionamento legate al Covid-19 e le scorte basse di alcune materie prime hanno spinto ulteriormente i prezzi, infuocando il rally.
Le previsioni di alcuni trader, analisti e dirigenti per un nuovo “superciclo” - un periodo prolungato di prezzi elevati poiché la domanda supera l’offerta - hanno attirato gli investitori.
Quanto a lungo durerà la frenesia delle materie prime, tuttavia, è in discussione. Alex Sanfeliu, a capo del gruppo commerciale mondiale di Cargill, a proposito dell’incremento dei prezzi delle commodities agricole, ha affermato:
“Questo è un mini “superciclo”. Non credo che durerà quanto l’ultimo. Domanda e offerta stanno reagendo più velocemente ora.”
Olam International, fornitore agricolo mondiale con sede a Singapore, ha affermato di non aver visto un aumento continuo delle materie prime alimentari.
Tuttavia, ha predetto che la domanda sottostante sarebbe rimasta forte nei prossimi 6-12 mesi, poiché i consumatori usciranno di più a mangiare fuori con la fine delle restrizioni e “questo potrebbe spingere ulteriormente i prezzi”.
Alcuni, però, mettono in dubbio l’idea che il mondo stia entrando in un “superciclo”, sottolineando che il rally delle materie prime non durerà a lungo e sia soprattutto il segnale di una ripresa dell’economia.
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