Crescono utili e ricavi trimestrali per entrambi i colossi, ma sul cloud Microsoft batte Google e sale fino a +6% nel mercato after hour.
Microsoft ha superato Google nel terzo trimestre del 2023, grazie a un notevole slancio nell’Intelligenza Artificiale (IA) e nei servizi cloud. Mentre entrambe le società hanno visto una crescita in alcuni aspetti, è stata la capacità di Microsoft di cavalcare il trend dell’IA a fare la differenza.
Google ha registrato un trimestre migliore delle aspettative, con ricavi in crescita del 11% a 76,69 miliardi di dollari e un aumento dell’utile del 42% a 19,7 miliardi. Tuttavia, le contrattazioni nell’after market di Wall Street hanno registrato un calo del 5% a causa della deludente performance della divisione cloud, che ha ottenuto ricavi inferiori alle aspettative degli analisti.
Microsoft, invece, ha visto una forte crescita trainata da Azure, la sua divisione cloud, che ha registrato un aumento del 29% nei ricavi. I ricavi totali di Microsoft sono cresciuti del 13% a 56,52 miliardi di dollari, superando le previsioni di mercato. Il CEO Satya Nadella ha attribuito il successo al focus sull’IA, con Microsoft che ha investito miliardi di dollari in OpenAI e ha integrato i modelli di OpenAI nella propria infrastruttura.
Questi risultati eccezionali hanno portato il titolo di Microsoft a balzare del 6% nelle contrattazioni afterhours di Wall Street. Inoltre, Microsoft ha annunciato prospettive positive per il prossimo trimestre, prevedendo un ulteriore aumento dei ricavi.
In questa corsa all’IA e ai servizi cloud, Microsoft ha dimostrato di avere un vantaggio significativo su Google, consolidando la sua posizione come una delle principali aziende tecnologiche al mondo.
Prima di vedere la nuova strategia con un Turbo Unlimited Certificates di BNP Paribas, analizziamo i livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica Microsoft: strategie operative
Nel trading after hour le azioni Microsoft si sono spinte oltre il picco di settembre, a 340 dollari circa. Se il segnale venisse confermato nella seduta odierna, il titolo potrebbe accelerare in direzione di 352 dollari, poi fino ai record assoluti di luglio a 367 dollari. Il quadro grafico si conferma dunque spiccatamente rialzista e solo discese sotto 324 dollari potrebbero minare questo scenario. In tal caso aumenterebbe il rischio di rivedere le quotazioni sui minimi estivi a 310 circa.
Grafico giornaliero Microsoft
Fonte TeleTrader
Microsoft, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Sintetizziamo di seguito i livelli da monitorare per la nostra strategia:
Trigger: oltre 340 dollari
Primo target: 352 dollari
Secondo target: 367 dollari
Stop loss: 328 dollari
Microsoft: strategia long con i Turbo Unlimited Long Certificate di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia “long” su Microsoft interveniamo oltre 340 dollari per target a 352 e 367 dollari, con stop loss localizzato a 328 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1O2H6 leva 4,01.
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