La collaborazione tra Mercedes-Benz Italia e Campus Bio-Medico, grazie alle nuove tecnologie e ai modelli della green economy, promette di generare iniziative concrete per il futuro della mobilità.
«Mobility Alliance. Insieme per il futuro della mobilità»: l’incontro cui hanno preso parte rappresentanti dell’industria automotive, delle istituzioni e della comunità scientifica alimenta una riflessione sulla mobilità innovativa e sulla sicurezza stradale.
Partendo dall’esperienza concreta del Campus Bio-Medico di Roma, che ha introdotto un servizio car sharing con stalli dedicati e ha implementato colonnine per la ricarica elettrica nei parcheggi universitari, la comunità scientifica attraverso le parole del rettore Eugenio Guglielmelli sottolinea il suo impegno in attività di ricerca e innovazione per la mobilità sostenibile «in linea con la propria missione di promuovere una scienza al servizio dell’uomo».
La collaborazione tra il Campus Bio-Medico e Mercedes-Benz Italia ha permesso di dare il via alla Mobility Alliance per la costruzione di un sistema che renda le città sempre più vivibili attraverso soluzioni di mobilità sicure, sostenibili, efficienti ed accessibili a tutti.
Lo sviluppo delle smart city è infatti strettamente legato alla necessità di «fare sistema» sfruttando esperienze e know-how dei soggetti coinvolti per generare valori condivisi, ed è proprio sulla base di questo principio che Mercedes-Benz Italia e Campus Bio-Medico SpA si sono fatti promotori di un tavolo di lavoro per acquisire, attraverso il continuo scambio di informazioni, una reale consapevolezza delle esigenze di mobilità urbane e sviluppare progetti a misura di smart city.
La Mobility Alliance vuole contribuire a migliorare la qualità della vita nelle città e come ha tenuto a sottolineare Radek Jelinek, Presidente e CEO di Mercedes-Benz Italia, «è aperta a tutte le aziende che ne vorranno far parte, in linea con i principi di corporate citizenship, che rappresentano il cuore delle attività di responsabilità sociale di Mercedes-Benz».
Per Domenico Mastrolitto, Direttore Generale di Campus Bio-Medico SpA, l’incontro Mobility Alliance «è particolarmente simbolico e ha visto per la prima volta al Campus la partecipazione di accademici insieme a rappresentanti istituzionali e player industriali per alimentare una riflessione che possa creare nuove opportunità in termini di sicurezza e di sviluppo economico e sociale a beneficio del Paese».
L’Ateneo aderisce al programma internazionale dell’ONU sugli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (OSS/SDG) che trova un pilastro fondamentale nelle sfide sulla mobilità, e sta contribuendo a creare ecosistemi di innovazione anche sui progetti PNRR capaci di generare un positivo impatto sul territorio e sulla comunità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA