Qual è la scadenza e la modalità di presentazione del modello 770/2016? Ecco le notizie aggiornate in seguito alla proroga del modello 770/2016 intervenuta nello scorso mese di agosto.
Modello 770/2016: scadenza e modalità di presentazione. Qual è la nuova scadenza del modello 770/2016 alla luce della proroga arrivata nello scorso mese di luglio?
Analizzeremo tutti i nuovi termini e le modalità di presentazione del modello 770/2016 alla luce della prossima scadenza prevista dallo scadenzario fiscale aggiornato.
Ecco cosa dice il testo della proroga in materia di nuova scadenza e modalità di presentazione del modello 770/2016.
Proroga ufficiale modello 770/2016: il testo ufficiale pubblicato in Gazzetta
La proroga ufficiale del modello 770/2016 è arrivata: il DPCM firmato da Renzi è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ecco il testo:
“Art. 1
Termini per la presentazione in via telematica della dichiarazione modello 770/2016 relativa all’anno 2015:1. La dichiarazione dei sostituti d’imposta, di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, relativa all’anno 2015, è presentata in via telematica, direttamente ovvero tramite i soggetti incaricati di cui all’articolo 3, commi 2-bis e 3, del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 1998, entro il 15 settembre 2016. Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 26 luglio 2016”
Scadenza modello 770/2016: proroga ufficiale al 15 settembre 2016
Il viceministro dell’Economia e delle Finanze Luigi Casero aveva già anticipato la notizia: “la proroga ufficiale della scadenza del modello 770/2016 arriverà a breve. Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che la prevede deve solo essere firmato dal Premier Renzi”.
Successivamente la proroga ufficiale del modello 770/2016 è stata resa pubblica con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM.
La proroga ufficiale del modello 770/2016 è solo l’ultima delle proroghe fiscali che hanno caratterizzato lo scadenzario fiscale di quest’anno.
A partire da gennaio 2016, infatti, la proroga ufficiale delle originarie scadenze fiscali è stata concessa con riferimento ai (tanti) seguenti adempimenti:
- proroga scadenza invio dati Sistema Tessera Sanitaria, inizialmente prevista per il 31 gennaio 2016 e poi (mini)prorogata al successivo 9 febbraio;
- proroga scadenza presentazione modello 730/2016 prorogata dal 7 al 23 luglio 2016;
- proroga scadenza versamenti derivanti da dichiarazione dei redditi modello Unico 2016 per i contribuenti soggetti a studi di settore.
La scadenza naturale del modello 770/2016 e la “falsa proroga”
La scadenza naturale del modello 770/2016 ordinario e semplificato è il 31 luglio.
Tuttavia, quest’anno il 31 luglio 2016 cade di domenica. Di conseguenza la scadenza del modello 770/2016 slitterebbe al 1° agosto.
Nonostante questo la scadenza del modello 770/2016 non è neanche il 1° agosto: per quale motivo? Per effetto della normativa sulla sospensione delle scadenze fiscali nel mese di agosto.
In altre parole, la normativa fiscale prevede che:
“Gli adempimenti fiscali e il versamento delle somme di cui agli articoli 17 e 20, comma 4, del D.lgs 241/1997, che hanno scadenza dal 1° al 20 agosto di ogni anno, possono essere effettuati entro il giorno 20 dello stesso mese, senza alcuna maggiorazione”
I riferimenti normativi sono l’articolo 37 comma 11-bis del D.L. 223/2006 e l’articolo 3-quarter del D.L. 16/2012.
Alla luce del fatto che il prossimo 20 agosto è sabato, la scadenza naturale effettiva del modello 770/2016 ordinario e precompilato era il prossimo 22 agosto 2016, poi prorogata ufficialmente al 15 settembre.
Si precisa un aspetto importante: diversi organi di stampa, anche autorevoli, hanno recentemente parlato di una proroga già concessa rispetto alla scadenza del modello 770/2016: quella dal 31 luglio al 22 agosto 2016. Non è corretto. In effetti, quella del 22 agosto 2016 era una scadenza naturale, determinata dal combinato disposto di più norme fiscali in materia di scadenzario fiscale.
La proroga ufficiale “vera” è quella pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
Proroga ufficiale scadenza Modello 770/2016: differenza tra ordinario e semplificato, soggetti interessati e operazioni da comunicare
Chi deve presentare il modello 770/2016 ordinario e semplificato?
Soggetti che devono presentare il modello 770/2016
Il modello 770/2016 ordinario e semplificato deve essere presentato dai sostituti d’imposta (datori di lavoro e enti pensionistici, amministrazioni dello Stato, ecc.) che devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle ritenute effettuate in ciascun periodo d’imposta, quelli relativi ai versamenti eseguiti, i crediti, le compensazioni operate e i dati contributivi e assicurativi.
Qual è la differenza tra modello 770/2016 ordinario e semplificato?
La dichiarazione modello 770/2016 si compone di due modelli:
- il modello 770/2016 Semplificato;
- il modello 770/2016 Ordinario.
La differenza tra modello 770/2016 ordinario e modello 770/2016 semplificato deve essere individuata in ragione della relazione esistente tra dati da comunicare, quadri del modello da compilare e soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta. La scadenza per entrambe le tipologie di dichiarazioni dei sostituti d’imposta è il prossimo 22 agosto 2016, con la proroga ufficiale tale scadenza slitterebbe al prossimo 15 settembre 2016.
Nel modello 770/2016 Semplificato occorre indicare:
- i dati dei versamenti effettuati, dei crediti e delle compensazioni operate (solo quando il sostituto d’imposta non è obbligato a presentare anche il modello 770 Ordinario);
- i dati relativi alle somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi (da parte del solo debitore principale) nonché le ritenute operate sui bonifici disposti dai contribuenti per usufruire di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione d’imposta.
Nel modello 770/2016 Ordinario, invece, occorre indicare:
- le ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale, operazioni di natura finanziaria;
- i versamenti effettuati, compensazioni operate e crediti d’imposta utilizzati.
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