Agile ed elastico, il multi cloud può essere d’aiuto alle aziende che gestiscono grandi quantità di dati, poiché consente loro di aumentare l’efficienza
Il multi cloud è un modello di cloud computing in cui un’organizzazione utilizza una combinazione di cloud, che possono essere due o più public cloud, due o più private cloud o una combinazione di public cloud e private cloud.
La combinazione di cloud su cui si basa il multi cloud è estremamente funzionale per le aziende poiché dal momento che l’azienda sceglie di diversificare i propri cloud, alleggerisce la pressione sui singoli, lavorando in modo più efficiente.
Come funziona il multi cloud
Dal momento che spesso vengono confusi tra loro è necessario spiegare qual è la differenza che sussiste tra hybrid cloud e multi cloud.
A differenza dell’hybrid cloud, il multi cloud non richiede l’uso di un private cloud: un’organizzazione potrebbe essere multi cloud se utilizza più di un public cloud. A differenza dell’hybrid cloud, il multi cloud non richiede azioni coordinate tra i diversi ambienti cloud.
È possibile avere un ambiente multi cloud che sia anche hybrid cloud, avendo almeno un private cloud, almeno un public cloud e un certo grado di interoperabilità tra questi.
Dunque, l’hybrid cloud è sempre considerato multi cloud, ma il multi cloud non è sempre hybrid cloud.
I tre principali tipi di servizio nell’ambiente multi cloud sono Infrastructure-as-a-service (Iaas), ossia un servizio che fornisce al cliente server, archivi e risorse informatiche virtuali disponibili su internet; il Platform-as-a-Service (PaaS), che consegna al cliente un’infrastruttura su cui creare, testare e distribuire le proprie applicazioni; e infine Software-as-a-Service (SaaS), che consente agli utenti di connettersi ad app basate sul cloud tramite Internet e usarle.
I vantaggi del multi cloud
Molte aziende scelgono oggi di adottare soluzioni multi cloud. Il motivo di ciò è riconducibile a una moltitudine di aspetti: in primis questa strategia consente di alleggerire il singolo cloud utilizzato; infatti, usare un solo cloud implica che sia su di esso tutto il peso dei dati aziendali.
Utilizzando una strategia multi cloud non solo si alleggerisce la pressione sul singolo, ma è anche possibile migliorare le performance, talvolta anche impattando positivamente sul fatturato.
Anche qualora ci sia un’indecisione su quale provider utilizzare, un’azienda può scegliere di affidarsi inizialmente a più provider, salvo poi decidere con quale lavora meglio, abbandonando l’altro.
È possibile anche procedere con l’utilizzo di entrambi i cloud nel caso in cui l’utente sia soddisfatto del servizio offertogli.
Spesso, infatti, è difficile che un solo cloud riesca a soddisfare a pieno ogni necessità del cliente. Sfruttando l’ambiente multi cloud è possibile configurarlo secondo le proprie esigenze, liberandone così il potenziale.
L’ambiente multi cloud può essere anche estremamente funzionale per salvaguardare i propri dati. Diversificando i cloud utilizzati infatti, è possibile evitare di incorrere in rischi quali la pirateria informatica. Avendo sempre un backup dei dati su ognuno dei cloud, è possibile, qualora si venga attaccati, non perdere i propri dati.
Sempre in termini di rischio, il multi cloud è scelto anche per mitigare i rischi legati ai suoi costi. Qualora infatti i costi di un singolo provider aumentino in maniera vertiginosa è possibile decidere di sostituirlo con uno che si confà maggiormente alle aspettative dell’azienda.
Quali aspetti considerare quando si sceglie il multi cloud
Utilizzare il multi cloud è una scelta assolutamente condivisibile e operata da moltissime aziende visti i benefici che porta con sé.
È però necessario tenere bene a mente alcuni aspetti fondamentali, specialmente quando si scelgono i provider che andranno a comporre l’ambiente multi cloud .
Lavorando con più provider, è necessario che vi sia grande interoperabilità all’interno dell’ambiente multi cloud, altrimenti l’azienda rischia di risentirne in efficienza. In termini pratici, gestire i cloud utilizzati dalla medesima dashboard può essere un modo per sfruttarne a pieno il potenziale.
È fondamentale, inoltre, utilizzare solamente provider che hanno una solida reputazione senza affidarsi a fornitori sconosciuti. Affidare i dati a provider che non sono affermati potrebbe esporre l’azienda a un rischio di perdita dei dati, sia a causa di un malfunzionamento sia a causa della pirateria.
È necessario, infine, monitorare attentamente i costi che scaturiscono dall’utilizzo dei diversi cloud. Può capitare infatti che le cifre spese siano difficili da monitorare e che finiscano per essere sproporzionate per l’azienda o addirittura fuori budget.
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