Azioni cinesi in aumento e crollo di Tesla sono gli eventi che i mercati osservano oggi, in attesa della riunione Bce che svelerà più tardi novità sui tassi nell’Eurozona.
In attesa dell’esito della riunione Bce di oggi, Cina e Tesla si rendono protagoniste dei mercati.
In Asia, la maggior parte delle azioni è salita nella sessione che sta per chiudersi. La corsa dei titoli cinesi è stata spinta dalle scommesse che le ultime misure di stimolo da Pechino possano risollevare una crisi economica profonda che ha intaccato anche il mercato azionario del dragone.
La Banca Popolare Cinese ieri ha sorpreso gli investitori con un piano per tagliare il coefficiente di riserva obbligatoria delle banche il mese prossimo.
Tesla ha riportato ricavi e profitti per il quarto trimestre inferiori alle stime degli analisti. Il titolo è scivolato di quasi il 6% nel trading after-hours.
L’attenzione degli investitori, comunque, sta per spostarsi tutta sulla Bce che oggi si riunisce e nel primo pomeriggio rilascia la decisione sui tassi poco prima della conferenza stampa di Lagarde. Anche se si prevede che i policy maker manterranno i tassi invariati questa settimana,il focus è sugli indizi per il percorso da seguire. Secondo Bloomberg Intelligence, i dati di mercoledì dell’area euro che mostrano che l’attività del settore privato si è nuovamente contratta a gennaio indicano che la BCE dovrà rimandare i tagli dei tassi fino a giugno.
Cina, le azioni volano sulla spinta di nuovi stimoli
Gli indici cinesi hanno archiviato una sessione con forti guadagni. Lo Shanghai è aumentato di oltre il 3%, mentre lo Shenzhen è salito dell’1,93%.
I promotori immobiliari, le società di infrastrutture e le azioni di imprese statali hanno dato la maggiore spinta all’azionario cinese.
Finora, comunque, la frustrazione degli investitori è stata elevata (così come la svendita delle azioni cinesi) e nei confronti di Pechino è prevalsa la delusione per la mancanza di una risposta su larga scala al rallentamento economico della Cina. Il taglio di mercoledì ai requisiti di riserva bancaria ha aumentato però le aspettative per un sostegno ufficiale.
“Abbinato a ulteriori misure per maggiore liquidità, sostegno al credito e piani imminenti per stabilizzare le esposizioni finanziarie nel settore immobiliare, ci aspettiamo che i mercati siano d’accordo con la narrativa della ’stabilizzazione’ almeno durante il Capodanno lunare”, ha affermato Geoff Yu, stratega di BNY Mellon.
Tuttavia, c’è ancora scetticismo. Alcuni analisti, infatti hanno fatto notare che dal 2020 i tagli al RRR non hanno dato impulso ai titoli azionari cinesi, con il benchmark CSI 300 che ha perso quasi il 4% tre mesi dopo tale riduzione.
“Dato che i primi due tagli dell’anno scorso non sono riusciti a invertire significativamente le condizioni economiche, l’eventuale efficacia dell’ultimo taglio è ancora messa in discussione”, ha affermato Jun Rong Yeap, stratega di mercato di IG Asia. Yeap ha detto che vede ancora l’ultima mossa della PBOC utile solo per “una temporanea attenuazione dei sentimenti estremamente ribassisti per le azioni cinesi”.
Delusione Tesla nella trimestrale
Tesla ha registrato una crescita dei ricavi del 3% nel quarto trimestre, inferiore alle stime, con le entrate del settore automobilistico aumentate solo dell’1% rispetto all’anno precedente.
La crescita del volume dei veicoli nel 2024 “potrebbe essere notevolmente inferiore” rispetto al tasso di crescita dello scorso anno, ha avvertito la società. Le azioni Tesla sono crollate del 6% nel trading after-hours.
Dopo anni di crescita vertiginosa, Tesla si sta preparando a rallentare la crescita e i margini mentre la domanda di veicoli elettrici si attenua e la concorrenza si intensifica.
© RIPRODUZIONE RISERVATA