Il patrimonio, lo stipendio, la biografia e il valore di mercato di Neymar, attaccante brasiliano ora tornato in patria al Santos dopo l’esperienza - faraonica - in Arabia saudita con l’Al-Hilal.
Quanto guadagna Neymar? Una domanda questa sempre di grande attualità visto che stiamo parlando di uno dei calciatori più pagati al mondo, tanto che la rivista specializzata americana Forbes nel 2024 lo ha inserito al terzo posto dei calciatori che più hanno guadagnato durante l’anno.
Del resto stiamo parlando del protagonista del trasferimento più costoso nella storia del calcio, con il Psg che nel 2017 ha sborsato la faraonica cifra di 222 milioni di euro per portare il brasiliano da Barcellona a Parigi.
Oltre ad avere garantito un lauto stipendio dal club parigino, Neymar negli anni ha costruito anche una sorta di impero economico grazie ai tanti contratti di sponsorizzazione sottoscritti; non mancano però gli episodi controversi, come il milione di euro perso in un’ora giocando in un casinò online, con tanto di conseguente pianto disperato - tramutato poi in una risata - il tutto rigorosamente in diretta Twitch.
Nel 2023 però l’attaccante non ha saputo resistere al richiamo dell’Arabia Saudita firmando con l’ambizioso Al-Hilal un contratto faraonico senza però vedere molto il campo a causa di un brutto infortunio. A gennaio 2025 ecco allora il ritorno in Brasile con la maglia del Santos.
Vediamo allora quanto guadagna Neymar, dando uno sguardo non solo allo stipendio percepito e al suo attuale valore di mercato, ma anche alla biografia e al patrimonio stimato dell’attaccante brasiliano.
Chi è Neymar? La biografia
Nome: Neymar da Silva Santos Júnior
Data di nascita: 5 febbraio 1992.
Luogo di nascita: Mogi das Cruzes (Brasile).
Altezza e peso: 175 cm, 68 kg.
Piede: ambidestro anche se destro naturale.
Nazionalità: brasiliana.
Ruolo: attaccante.
Famiglia: il padre è un ex calciatore oltre che il suo attuale procuratore; ha un figlio avuto dalla sua ex fidanzata Caroline Dantas.
Squadra di appartenenza: Santos.
Carriera: cresciuto nel settore giovanile del Santos nel 2013 viene acquistato per 57 milioni dal Barcellona; nel 2017 il Psg pur di averlo ha pagato per intero la clausola rescissoria da 222 milioni, mentre i sauditi dell’Al-Hilal hanno dovuto sborsare 90 milioni nell’agosto 2023 per prenderlo per risolvere il contratto permettendo così un ritorno al Santos.
Curiosità: è comparso in un cameo nel film xXx - Il ritorno di Xander Cage e in due episodi della serie La casa di carta.
Stipendio e patrimonio di Neymar
Per portarlo in Arabia Saudita, nell’agosto 2023 l’Al-Hilal ha versato 90 milioni al Psg con Neymar che, compreso il bonus alla firma e impegni commerciali, avrebbe dovuto incassare 160 milioni l’anno per due anni.
Il contratto però è stato risolto con sei mesi d’anticipo, con il calciatore che a gennaio 2025 ha firmato con il Santos dove guadagnerà “solo” 164.000 euro al mese, spicci rispetto al passato.
Oltre al faraonico stipendio percepito in Arabia Saudita, Neymar stando alle stime di Forbes avrebbe incassato nel 2024 altri 30 milioni di dollari dagli sponsor: per quanto riguarda quello tecnico, nel 2020 Neymar ha abbandonato Nike siglando un accordo con Puma.
Sul web si legge così che il suo patrimonio si dovrebbe aggirare sui 270 milioni di dollari mentre, stando al sito specializzato Transfermarkt, il suo attuale valore di mercato sarebbe di 15 milioni di euro, oltre dieci volte in meno rispetto ai 180 milioni indicati al momento del suo arrivo a Parigi.
Quanto guadagnava Neymar al PSG? E al Barcellona?
Neymar al momento è stato legato al Psg fino all’estate 2023. Al momento del suo arrivo a Parigi nel 2017, il brasiliano guadagnava 28,2 milioni netti a stagione, mentre nelle ultime stagioni, dopo il rinnovo contrattuale, lo stipendio era lievitato fino a 36 milioni all’anno - che al lordo per i parigini fanno oltre 65 milioni - ovvero 3 milioni al mese.
Quando invece vestiva la maglia del Barcellona, l’attaccante brasiliano prima di salutare la Spagna guadagnava 16 milioni l’anno: una cifra, questa, pari a quella dell’allora compagno Luis Suarez ma inferiore a quanto incassato da Messi, che all’epoca riceveva un assegno da 21 milioni a stagione.
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