Meta prova a rilanciarsi con i pagamenti via Whatsapp. Ecco come funzionano e dove è possibile farli.
I pagamenti via Whatsapp sono diventati realtà. La scelta del Ceo di Meta Mark Zuckerberg, la cui società controlla anche l’app di messaggistica, deriva dalla volontà di reagire a un momento storico avverso alla sua azienda. Nel corso dell’ultimo anno, infatti, Meta ha tagliato molti posti di lavoro per fare fronte alla crisi.
Whatsapp, l’app di messaggistica più utilizzata del mondo, sembra essere la giusta ancora per Meta. Già da qualche tempo ha integrato la funzione Business, che permette alle aziende di avere un canale per la comunicazione coi clienti più efficiente. Adesso l’azienda ha fatto un altro passo molto importante, ossia quello di dare la possibilità di pagare direttamente con Whatsapp.
Pagamenti via Whatsapp: Meta parte dal Brasile
Meta ha annunciato che il Brasile è il primo Paese a beneficiare dei pagamenti via Whatsapp, dopodiché seguirà una diffusione graduale verso gli altri.
Whatsapp Pay non è esattamente una novità in Brasile, il servizio infatti è disponibile già dal 2021. In precedenza tuttavia era possibile soltanto scambiarsi soldi tra persone in modalità peer-to-peer, adesso invece è possibile farlo anche tra persone e aziende.
L’obiettivo dell’azienda pare essere quello di trasformare l’app di messaggistica in una piattaforma di e-commerce, sulla falsa riga di software come WeChat, l’app cinese della holding Tencent che oggi permette di pagare tutto ciò che si vuole, dalle bollette alla pizza.
Pagare con Whatsapp in Brasile è possibile grazie anche alla collaborazione con altri player locali del mercato dei pagamenti, tra cui Mercado Pago e Mercado Libre. Grazie alla collaborazione con queste realtà Meta è in grado di garantire agli utenti la possibilità di pagare con carte di credito e debito Visa e Mastercard.
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Come pagare con Whatsapp
Sorge dunque spontaneo chiedersi come si paga con Whatsapp. Gli utenti possono interagire con i negozi che possiedono un account Business, visualizzare i loro prodotti, chiedere informazioni (prezzi, taglie, ecc.), ordinare i prodotti e infine pagare, inviando la somma concordata.
Per ragioni di sicurezza, quando si invia il denaro è necessario inserire un codice di sicurezza per confermare i pagamenti. Il profitto di Meta deriva dalle transazioni fatte.
Lanciare i pagamenti via Whatsapp in Brasile non è stato semplice per Zuckerberg e la sua azienda: per riuscirci infatti Meta ha dovuto attendere pazientemente l’autorizzazione della banca centrale brasiliana, che recentemente ha dato il suo benestare.
Lo stesso dovrà accadere negli altri Paesi se Meta deciderà - come prevedibile - di estendere il servizio anche al resto del mondo. Certo non sarà facile, l’azienda infatti sarà chiamata a confrontarsi con le principali banche centrali, tra cui Bce e Fed, che sicuramente le imporrano regole precise.
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