Lo scorso 30 settembre, i prezzi del palladio hanno raggiunto nuovi top storici, attestandosi a 1.701,93 dollari l’oncia. Vediamo quali fattori stanno influenzando le quotazioni, che nel corso del 2019 si stanno apprezzando di quasi il 32%
Lo scorso 30 settembre, i prezzi del palladio hanno raggiunto un nuovo massimo storico a 1.701,93 dollari l’oncia. I precedenti top erano stati segnati il 21 marzo 2019 a 1.617,10 dollari l’oncia, con i corsi che avevano dato il via alla prima vera correzione del rally iniziato durante la seconda metà di agosto 2018.
Da inizio anno, i prezzi del metallo prezioso sono cresciuti di quasi il 32%.
Palladio: i motivi del rialzo
Per quanto riguarda il palladio, si deve considerare che questo metallo è in deficit di approvvigionamento da 7 anni. L’intenso rialzo del metallo è dovuto principalmente alla crescita della domanda per i catalizzatori delle marmitte, i quali servono a ridurre le emissioni delle automobili.
Negli ultimi anni, grazie anche alla crescente attenzione per l’ambiente riservata da numerosi Paesi del mondo, la richiesta di palladio è aumentata e, secondo Nitesh Shah, Director, Research di WisdomTree, questa tendenza potrebbe continuare.
L’esperto evidenzia anche un fattore esterno al palladio in senso stretto. Shah mette in luce come in Sudafrica, che rappresenta il 40% dell’offerta mineraria, i rischi di sciopero dovuti alle trattative salariali nel Paese è aumentato.
“Ciò rappresenta un rischio materiale per le forniture globali. Le scorte di palladio in superficie potrebbero scendere a 12,9 milioni di once, fornendo solo 14,4 mesi di copertura della domanda”, sottolinea il Director, Research di WisdomTree.
Oltre a questo, viene evidenziato come il posizionamento speculativo sui futures del palladio non è elevato, a differenza di quanto è avvenuto per altri metalli preziosi, dove questo dato ha registrato una decisa crescita. “Ciò indica che i recenti aumenti dei prezzi sono stati spinti più dalla stretta dell’offerta e meno dalla domanda degli investitori”, chiosa Shah.
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