Passione coding: le migliori app per programmare

Luca Servadei

27 Agosto 2022 - 09:43

Le migliori applicazioni per Android e iOS con le quali utenti più o meno esperti possono affacciarsi a questo mondo sui dispositivi mobile

Passione coding: le migliori app per programmare

Ormai con gli smartphone e i tablet è possibile fare di tutto: mandare email, prenotare ristoranti e alberghi, studiare le lingue, vedere le previsioni del tempo e giocare ai videogiochi sono solo alcune delle attività possibili per chi ha un cellulare moderno tra le mani. Oltre a essere un alleato prezioso per gestire il tempo libero, questo frutto del progresso tecnologico è anche il nuovo migliore amico di chi lavora nell’ambito della programmazione. Infatti, sono disponibili tantissime app che esperti e novizi possono sfruttare a proprio vantaggio per semplificare la creazione di nuovi software. Andiamo a scoprire alcune delle più interessanti.

App per la programmazione a blocchi

La programmazione a blocchi si svolge sempre all’interno di un’applicazione e permette all’utente di creare un codice disponendo degli elementi visivi in un certo ordine. È più facile da assimilare rispetto a quella che si svolge tramite i linguaggi testuali veri e propri ed è quindi indicata per chi è alle prime armi. Può essere usata anche per insegnare i rudimenti della programmazione nelle scuole elementari.

Una delle app più carine e a misura di bambino è Scratch Junior, versione semplificata dell’omonimo programma. In questo software non ci sono scritte da leggere e tutti i blocchi risultano molto intuitivi: basta una singola occhiata per capire a cosa servono. Disponendoli nell’ordine corretto, i più piccoli possono creare delle simpatiche animazioni e prendere confidenza con le basi del coding. L’app è disponibile per Android e iOS.

Un’app simile a Scratch, ma con qualche opzione in più e adatta a un pubblico più ampio è Pocket Code, basata sull’ambiente di programmazione visuale Catrobat. Utilizzandola è possibile realizzare semplici giochi, video musicali, animazioni e tanti altri software, che possono essere anche condivisi con gli amici. È disponibile per Android e iOS

Le app per programmare in C++

Se si parla di linguaggi di programmazione, il C++ è indubbiamente uno dei più utilizzati per la realizzazione di vari software. Non è semplicissimo da usare, ma esistono alcune app pensate per semplificare la vita di chi vuole impararlo o affinare le proprie capacità.

Una di esse è Programming Hub. Disponibile per iOS e Android, mette a disposizione degli utenti delle lezioni semplici e veloci, grazie alle quali chiunque può fare dei progressi in poco tempo. Oltre ai corsi gratuiti ce ne sono anche alcuni a pagamento, che è possibile acquistare e seguire in qualsiasi momento. Tutte le lezioni possono essere seguite anche offline e questo rappresenta un enorme vantaggio per chi non ha sempre una connessione a portata di mano o si trova spesso in zone in cui la copertura della connessione dati non è ottimale. Oltre al C++, Programming Hub permette anche di imparare altri linguaggi di programmazione (in totale sono 18), tra cui Java, JavaScript, Scala e Julia.

Un’altra applicazione con delle caratteristiche simile è Mimo, disponibile per Android e iOS. Offre un approccio giocoso all’apprendimento dei linguaggi di programmazione, grazie al quale è possibile avvicinarsi in modo divertente a un mondo spesso dipinto come ostico e difficile da decifrare. Anche qui sono disponibili vari corsi, dedicati non solo al C++, ma anche a Python, SQL, PHP, Java, JavaScript, Swift e Kotlin. Non manca neppure un’infarinatura sul web design, resa possibile grazie allo studio di HTML e CSS. La versione base dell’applicazione è gratuita, ma per sbloccare alcune feature avanzate è necessario passare a quella a pagamento.

Chi conosce già bene il C++ e sente il desiderio di un compilatore che gli consenta di scrivere il codice direttamente sullo smartphone e testare le proprie app (anche offline) potrebbe orientarsi verso “C4droid – C/C++ compiler & IDE”. Questo software permette di programmare ovunque, accedere alle librerie più popolari, effettuare il debug e condividere i risultati ottenuti con altri utenti. È disponibile solo per Android, ma all’interno dell’App Store è possibile trovare delle alternative valide per iOS, come C++ Program Compiler e CodeSnack IDE.

Le app per programmare in Python

Un altro linguaggio di programmazione molto gettonato è il Python, soprattutto perché è adatto alle esigenze degli esperti e permette di realizzare una vasta gamma di software. Alcune delle applicazioni che abbiamo già menzionato nella parte dedicata al C++ aiutano a padroneggiarlo, come Mimo e Programming App. Tynker (disponibile per Android e iOS) contiene delle lezioni di Python pensate per i più piccoli e rappresenta un’ottima porta d’ingresso a questo linguaggio di programmazione.

Chi è alla ricerca di un compilatore, invece, può scaricare “Pydroid 3 – IDE for Python 3” dal Play Store o “Pyto – Python 3” dall’App StoreApp Store.

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