Petrolio a picco: ecco i prossimi supporti

Claudia Cervi

26 Settembre 2022 - 08:10

26 Settembre 2022 - 13:19

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Petrolio a picco sotto la soglia psicologica degli 80 dollari: questi i supporti da monitorare. Vediamo come investire con un Turbo Certificates di Bnp Paribas.

Petrolio a picco: ecco i prossimi supporti

I prezzi del petrolio scendono senza sosta da quattro settimane. Dai record di marzo il WTI ha perso quasi il 40%, scivolando anche sotto la soglia psicologia degli 80 dollari, fino a testare il livello più basso dal 10 gennaio, a 79,30 dollari. La domanda si contrae sotto la pressione di un dollaro fortissimo e in un contesto in cui le banche centrali mondiali intendono proseguire la stretta monetaria, a costo di spingere l’economia in recessione.

Se il ribasso del greggio dovesse estendersi ulteriormente, l’OPEC, l’organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, potrebbe tagliare nuovamente la produzione dopo la decisione di inizio mese di ridurla per la prima volta in oltre un anno.

Da un punto di vista grafico il petrolio WTI ha inviato un pesante segnale ribassista con la violazione di area 80: per gli analisti è questo il valore di equilibrio che incentiva le compagnie petrolifere a perforare e a estrarre petrolio e allo stesso tempo non impatta negativamente sull’economia e sui prezzi al consumo.

La perdita di questa base pone però la domanda di quali siano i prossimi supporti. Da quali livelli sarà possibile aspettarsi un rimbalzo in virtù dell’ipervenduto in cui sono sconfinati gli oscillatori più veloci?
Rispondiamo a questa domanda prendendo in esame il grafico di lungo termine del WTI: a circa 76 dollari si nota un’area di accordo significativa, toccata a luglio 2021 e a ottobre 2018 in qualità di resistenza e tra agosto e settembre 2011 in qualità di supporto, quando il WTI ha disegnato una reazione a V a partire da questo livello.

Se il ribasso dovesse estendersi anche sotto quest’area potrebbe verificarsi un selling climax verso i 66 dollari e un successivo tentativo di reazione verso gli 80 dollari.

Petrolio WTI, grafico mensile. Fonte: TeleTrader

Vediamo in sintesi quali sono i livelli da monitorare per comprendere le intenzioni del mercato e per impostare una strategia operativa con i Turbo Certificates di Bnp Paribas.

Trigger: livelli attuali
Primo target: 80 dollari
Secondo target: 85 dollari
Stop loss: 65 dollari

Analisi tecnica sul future di dicembre 2022 Petrolio WTI: strategie operative

Su Unicredit ipotizziamo una strategia «long» dai livelli attuali o al test dei supporti in area 76 con stop loss localizzato a 65 dollari e primo obiettivo a 80 poi a 85 dollari.

Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1GVT4 e leva 5,66.

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