Il premier potrà sciogliere le Camere: cosa diceva Meloni prima (VIDEO)

Alessandro Cipolla

11 Aprile 2024 - 10:38

Premierato, approvato in commissione l’articolo 4 che permetterà al premier di sciogliere le Camere: il video dove Meloni diceva che non avrebbe toccato i poteri del Quirinale.

Importanti novità nella riforma del premierato - fortemente voluta da Giorgia Meloni -, con la commissione Affari Costituzionali del Senato che ha approvato l’articolo 4 del ddl, ma il testo con ogni probabilità sarà modificato prima del suo approdo in Aula.

Una delle novità più interessanti è il conferimento al premier del potere di poter sciogliere le Camere, con il presidente della Repubblica che a quel punto non potrebbe far altro che “eseguire” la decisione presa dall’inquilino di Palazzo Chigi.

In caso di dimissioni del capo del governo (non si specifica più ‘volontarie’ come invece era in precedenza) - si legge sul Corriere della Sera - questi può proporre, entro sette giorni, lo scioglimento delle Camere al presidente della Repubblica, che lo dispone”.

Verrebbe meno così il principale potere del presidente della Repubblica, ovvero quello di poter decidere sullo scioglimento o meno della Camere indipendentemente dalle dimissioni del presidente del Consiglio.

Giusto per fare un esempio, con la riforma del premierato se Giuseppe Conte a seguito della fine del suo primo governo avesse deciso di tornare subito al voto, il Quirinale non avrebbe avuto voce in capitolo e non ci sarebbero stati i successivi governi Conte-bis e Draghi.

Come si può vedere dal video, Giorgia Meloni a inizio marzo intercettata dai giornalisti a Toronto però ha assicurato che con la riforma del premierato non sarebbero stati toccati i poteri del Quirinale.

Se avessi voluto toccare i poteri del capo dello Stato lo avrei fatto - ha spiegato Meloni ai giornalisti presenti -, ma non è questo il caso: la figura del presidente della Repubblica è unificante e di garanzia, e non credo che vada toccata”.

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