Sempre più spesso protagonista nel mercato delle criptovalute, il Pump and Dump è la frode che permette di guadagnare dal rialzo artificioso del prezzo di un asset. Ecco cosa è e come funziona
Cosa è lo schema Pump and dump? Come funziona? Letteralmente la traduzione significa «pompa e sgonfia» ma in finanza fa rima con truffa. Si tratta infatti di un tipo di frode che in passato veniva effettuata attraverso telefonate. Con l’avvento di Internet il telefono è stato sostituito dalla posta elettronica e dai canali social. Nella pratica, si tratta di una frode che consiste nel far lievitare in maniera artificiosa il prezzo di un’azione a bassa capitalizzazione (c.d. Penny Stocks), o di una criptovaluta o di altri asset, per poi vendere gli stessi titoli ad un prezzo superiore.
“Pump and dump”: come si realizza questo schema?
Se, come abbiamo anche visto nel film “The Wolf of Wall Street”, una volta si trattava di uno schema che veniva attuato tramite telefono, oggi per attuare il “Pump and dump” basta inviare messaggi email ad un gran numero di persone o utilizzare i canali social.
In questi messaggi si fa riferimento a determinati titoli azionari, restando all’esempio del film con protagonista Leonardo Di Caprio potremmo parlare delle azioni Stratton Oakmont, acquistati dagli organizzatori della frode in piccole quantità.
Alla luce degli scarsi volumi, gli acquisti effettuati dagli organizzatori della truffa hanno determinato un forte rialzo del titolo Stratton Oakmont. Invogliate da indiscrezioni fasulle sulle prospettive della Stratton Oakmont (una recente scoperta, prodotti innovatiti, tecniche produttive, lo spettro di notizie che possono essere inventate è particolarmente ampio), le vittime della truffa, spinte ad investire anche dai tagli ridotti delle azioni, iniziano ad acquistare i titoli, facendone salire il prezzo.
Dopo il BUY arriva il BYE
Questa appena descritta è la fase del “Pump”, ossia del pompaggio, cui segue inesorabile quella dello “sgonfiaggio” delle quotazioni delle azioni, Stratton Oakmont nel nostro caso, a seguito delle vendite da parte degli organizzatori della truffa.
Scoppiata la bolla, le vittime si ritrovano così con titoli che, giustamente, tornano al loro livello originario (se non più basso).
“Pump and dump”: come evitare la truffa
Per evitare la truffa occorre prima di tutto fare attenzione ai messaggi che si ricevono nella posta elettronica, è altamente improbabile che l’occasione della vita arrivi via mail, o che sedicenti “esperti” o società di consulenza postano sui loro canali social.
Va poi tenuta presente una verità che spesso sfugge alle vittime: è difficile che il grande pubblico riesca ad ottenere in maniera così agevole, spesso senza fare assolutamente niente, informazioni riservate e sconosciute agli stessi operatori di mercato.
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Questo articolo fa parte delle Guide della sezione Money Academy.