Dal 27 luglio è attivo il registro delle opposizioni. Chi è iscritto non dovrebbe più ricevere chiamate da parte di call center aggressivi. Il registro delle opposizioni sta funzionando?
Durante l’estate del 2022 è finalmente partito il registro delle opposizioni, un servizio che permette a cittadini e imprese di iscrivere il proprio numero di telefono fisso e/o mobile in un registro per non ricevere più chiamate indesiderate da parte dei call center. Ma il registro delle opposizioni sta davvero funzionando?
I risultati del registro delle opposizioni sono pressoché nulli e questo perché i call center non hanno preso sul serio tale iniziativa. Dal 27 luglio pare che nulla sia cambiato, oltre all’informazione intorno a esso. I call center dovrebbero consultare l’elenco di chi si è iscritto nel registro delle opposizioni ed evitare il telemarketing, ma questo passaggio è un lavoro in più che semplicemente non viene fatto. Sono molti infatti gli utenti che si sono iscritti al registro delle opposizioni e che continuano a essere contattati dalle telepromozioni.
Potrebbe però essere accaduto qualcosa che ha annullato l’iscrizione al registro delle opposizioni. Sembra infatti che, anche in seguito alla registrazione nell’elenco delle opposizioni al telemarketing, dando il proprio consenso attraverso la registrazione a un sito web, per una carta fedeltà o cambiando operatore mobile il consenso venga meno. Basta dare il consenso una volta che si annulla l’iscrizione al registro delle opposizioni. Il registro delle opposizioni quindi funziona, ma ci sono diversi problemi, dai call center che continuano a chiamare alla cancellazione dal registro attraverso un’altra forma di consenso online.
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Telemarketing indesiderato risolto: solo il 50% ha visto miglioramenti
A oltre due mesi dall’entrata in vigore del registro dell’opposizioni, il 50% si dice insoddisfatto. Sembra infatti che le chiamate continuino a giungere in maniera aggressiva al telefono fisso e mobile degli oltre 2,7 milioni di numeri registrati nell’elenco. In pratica il risultato del registro dell’opposizione è praticamente nullo. Non ci sono stati miglioramenti se non lievi e questo perché i call center hanno ignorato il registro.
Il registro delle opposizioni servirebbe per eliminare il proprio numero di telefono fisso o mobile dalla lista che i call center ogni 15 giorni aggiornano per le proprie chiamate di telemarketing. Iscriversi è semplice, ma a quanto pare anche poco utile. Fortunatamente non ci sono costi da sostenere e si rimane iscritti a tempo indeterminato. Eppure sembra essere proprio questo il problema. Infatti, dopo l’iscrizione al registro delle opposizioni, se online viene dato il proprio consenso all’utilizzo del numero di cellulare, questo viene automaticamente cancellato da registro delle opposizioni.
Come impedire ai call center di chiamarci?
Il registro delle opposizioni avrebbe dovuto eliminare il problema del telemarketing aggressivo e assillante, ma questo non è accaduto. Moltissimi sono i reclami in merito al registro e alla sua inutilità. Cosa fare se si continuano a ricevere chiamate di telemarketing anche dopo l’iscrizione al registro delle opposizioni?
Si può tentare una nuova iscrizione per capire se ci sono stati dei problemi durante la registrazione. Infatti, nel corso dei 15-30 giorni che servono per aggiornare il registro è possibile che sia avvenuto un cambio di operatore telefonico, si può aver dato il consenso online all’utilizzo del numero di cellulare o altro. Si può anche formalizzare una denuncia al Garante della privacy attraverso l’apposito modulo di segnalazione sul sito del registro delle opposizioni.
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