Satellite Erbs in caduta libera verso la Terra, ecco quando: ci sono pericoli?

Luna Luciano

8 Gennaio 2023 - 09:04

Il satellite della Nasa Erbs, ormai in orbita da circa 40 anni, non è più operativo ed è in caduta libera verso la Terra. Ecco quali sono i pericoli.

Satellite Erbs in caduta libera verso la Terra, ecco quando: ci sono pericoli?

Un satellite della Nasa è in caduta libera verso la Terra. Dopo oltre 40 anni nello spazio, il satellite Erbs (Earth Radiation Budget Satellite) sta quindi precipitando verso il nostro pianeta e il suo ingresso nell’atmosfera terrestre dovrebbe avvenire questa notte, tra l’8 e il 9 gennaio.

La storia del satellite Erbs è la stessa di molti altri satelliti lanciati in orbita nello Spazio, per raccogliere dati e informazioni importanti per la ricerca scientifica. Dopo numerosi anni di onorabile servizio, con prestazioni elevate, il satellite non è stato più operativo, diventando uno dei numerosi detriti spaziali presenti nell’orbita terrestre e, come può accadere, a un certo punto questi possono ricadere sul pianeta, attirati dalla forza di gravità.

Fenomeni come questi possono effettivamente destare un certo clamore e soprattutto impensierire e preoccupare la popolazione che potrebbe temere gravi incidenti. In realtà, solitamente durante l’impatto con l’atmosfera terrestre il satellite dovrebbe distruggersi, ma c’è sempre la possibilità che alcuni frammenti ricadano sulla Terra. Di fronte a tali situazioni è il caso di attenersi ai dati forniti dalla Nasa, cercando di capire quali sono i reali pericoli che il pianeta Terra corre. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Satellite Erbs in caduta libera verso la Terra: la sua storia

Lanciato nel 1984 con lo shuttle Challenger, il satellite Erbs di 2,5 tonnellate era stato progettato per funzionare solo due anni, ma non è andata così, la sua vita operativa è stata più lunga. Infatti, per oltre 21 anni il satellite ha raccolto dati su atmosfera e clima, misurando i livelli di ozono, vapore acqueo e aerosol.

Il satellite ha smesso di essere operativo nel 2005, entrando a far parte di quella distesa di detriti spaziali che sono presenti nell’orbita terrestre e oggi, nel 2023, è in caduta incontrollata sulla superficie terrestre. Il satellite Erbs è però solo l’ultimo di una lunga serie di oggetti in caduta libera dallo spazio.

Fra i casi più eclatanti, il più recente è stato lo stadio centrale del razzo cinese Lunga Marcia 5B da 25 tonnellate, progettato per portare in orbita i nuovi moduli della stazione spaziale cinese in costruzione con conseguenti ritorni incontrollati sulla terra. I frammenti degli ultimi due lanci tra il 2021 e 2022 sono ricaduti nell’oceano Pacifico, ma nel maggio 2020 erano finiti su un villaggio della Costa d’Avorio.

Satellite Erbs in caduta libera verso la Terra, ecco quando

Il satellite scientifico della Nasa Erbs è in orbita quindi da quasi 40 anni e solo ora dopo quasi 18 anni di inoperatività è in caduta libera verso la Terra.

Stando agli ultimi dati forniti dall’agenzia spaziale Nasa, il suo ingresso nell’atmosfera terrestre è previsto nella notte fra l’8 e il 9 gennaio. Secondo i calcoli più recenti disponibili, del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, l’ingresso nell’atmosfera è atteso per le 00.40 (ore italiane) del 9 gennaio, con un margine di 17 ore in più o meno.

Satellite Erbs in caduta libera verso la Terra: ci sono pericoli?

Prima di cedere all’allarmismo è giusto sapere che all’impatto con l’atmosfera terrestre il satellite Erbs dovrebbe distruggersi e che solo i detriti potrebbero ricadere sulla superficie terrestre, ammesso che qualche frammento resista all’attraversamento degli strati dell’atmosfera, che arroventerà il satellite fino a temperature attorno ai 2.000 C° (più di un altoforno).

Inoltre, le traiettorie ipotizzate per la caduta di eventuali detriti non vedono coinvolta l’Europa e quindi l’Italia. Per fugare ogni dubbio, affidandosi alle stime e calcoli scientifici, per l’agenzia spaziale americana il possibile rischio che qualcuno venga colpito è calcolato in 1 su 9.400.

Non si corrono quindi reali pericoli. Infine, come anticipato, il satellite Erbs è solo l’ultimo satellite in caduta incontrollata verso la Terra, tanto che gli esperti stimano che tali fenomeni si verifichino ogni uno o due giorni e nonostante ciò, non si è mai registrato il ferimento di qualcuno.

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