Scacchi: primi passi e regole del gioco

Redazione

03/11/2022

Come si gioca a scacchi? Quali sono le regole per muovere e disporre i pezzi sulla scacchiera? Ecco tutto quello che devi sapere per iniziare a giocare.

Scacchi: primi passi e regole del gioco

Il gioco degli scacchi, nato in India nel VI secolo d.C. e giunto in Europa verso l’anno mille, probabilmente grazie alla mediazione degli Arabi, è sempre più diffuso e amato. Lo scopo del gioco è fare “scacco matto”, dall’arabo Shāh Māt, che significa «il re è morto», ossia utilizzare i propri pezzi in modo tale che il Re avversario non possa più muoversi.

Lo scacco matto, quindi, a differenza dello scacco - l’attacco che un pezzo avversario porta al Re e che ancora può essere protetto - determina la fine della partita e la vittoria da parte di chi ha messo sotto scacco matto il Re avversario. Ogni giocatore all’inizio di ogni partita ha a disposizione 16 pezzi: 8 Pedoni, 2 Cavalli, 2 Alfieri, 1 Re, 1 Regina e 2 Torri che possono muoversi sulla scacchiera con regole ben precise.

Ecco come iniziare a giocare a scacchi e quali sono le regole principali.

Come iniziare a giocare a scacchi

Per iniziare una partita con gli scacchi è importante, prima di tutto, sistemare la scacchiera. Bisogna predisporre, all’inizio della partita, la scacchiera in modo che ogni giocatore possa avere una casa bianca nell’angolo inferiore destro, come riportato nell’immagine.

Giocare a scacchi Giocare a scacchi come predisporre la scacchiera

I pezzi vengono disposti, a inizio partita, sempre nello stesso ordine. Si parte dalla seconda riga orizzontale (detta anche traversa) dove sono disposti i Pedoni. Nella prima riga, invece, partendo dagli angoli esterni vengono disposti: le Torri, seguite dai Cavalli, dagli Alfieri e infine dalla Regina che occupa sempre la casa del colore dei pezzi (quindi bianca se si gioca con i pezzi bianchi o nera con i neri). Il Re è posizionato nell’ultimo posto rimasto libero, ovvero accanto alla Regina.

Come mettere i pezzi sulla scacchiera Come mettere i pezzi sulla scacchiera per giocare a scacchi

La partita viene iniziata sempre dai pezzi bianchi.

Come si muovono i pezzi

Caratteristica del gioco degli scacchi è che ognuno dei diversi pezzi si muove in modo diverso. I pezzi non possono in alcun modo muoversi attraverso altri pezzi, non si possono scavalcare (eccezion fatta per il Cavallo) e non possono mai fermarsi se la casa è occupata già da un altro pezzo del proprio colore, ma possono prendere il posto di un pezzo avversario che così viene catturato. Una volta catturato un pezzo avversario questo esce dalla scacchiera.

Come si muove il Re

Il Re è il pezzo più importante degli scacchi, ma anche uno dei più deboli perché può muoversi solo di una casa alla volta nelle 8 direzioni: su, giù, 2 lati e 4 diagonali. Attenzione: il Re non può mai muoversi in una casa in cui si troverebbe sotto scacco, ossia potrebbe essere catturato.

Come muovere la Regina

La Regina è il pezzo più forte degli scacchi; può muoversi in qualsiasi direzione: avanti, indietro, di lato e lungo le diagonali e soprattutto di quante case vuole (è bene ricordate che non può scavalcare o passare attraverso i pezzi del proprio schieramento). Così come per gli altri pezzi, quando la Regina cattura un pezzo avversario il suo movimento si conclude sulla casa occupata dal pezzo.

Come muovere la Torre e l’Alfiere negli scacchi

La Torre può muoversi di quante case vuole, ma solo in avanti, indietro e di lato. L’Alfiere, invece, può muoversi di quante case vuole, ma solo in diagonale. Ciascun Alfiere comincia su una casa di un colore (bianco o nero) e deve rimane sempre su quel colore.

Come si muove il Cavallo

Il Cavallo è il pezzo che si muove in modo completamente diverso dagli altri. Questo avanzi di due case in una direzione e poi di un’altra casa con un angolo di 90 gradi, in modo da formare una «L». Il cavallo, come anticipato, è anche l’unico pezzo che può scavalcare gli altri.

Come muovere il Pedone

I Pedoni si muovo in avanti, ma hanno la particolarità di catturare i pezzi avversari in diagonale (precisamente sulla casa immediatamente avanti in diagonale). Possono avanzare di una casa per volta, ma quando si muovono per la prima volta possono avanzare anche di due case. I Pedoni non possono mai indietreggiare o catturare all’indietro.

Alcune regole speciali degli scacchi

Tra le abilità dei pedini c’è la cosiddetta «promozione»: se un pedone raggiunge il lato opposto della scacchiera questo può trasformarsi in qualsiasi altro pezzo. Molti sostengono che il Pedone può scambiarsi solamente con i pezzi già catturati durante la partita ma questo non è vero. Solo i Pedoni possono essere promossi.

Un’altra regola che riguarda i Pedoni è la cattura «en passant»: se un pedone muove di due case, alla sua prima mossa, e così facendo si ferma accanto a un Pedone avversario - saltando quindi la casa su cui quest’ultimo avrebbe potuto catturarlo - l’altro Pedone (quello avversario) ha la possibilità comunque di catturarlo nel momento in cui gli passa accanto. Per effettuare questa cattura «en passant» l’avversario deve muovere il Pedone nel turno immediatamente successivo al passaggio del primo pedone.

L’arrocco è un’altra regola speciale che consente di realizzare due obiettivi con una mossa unica: proteggere il Re e spostare una delle due Torri dall’angolo per metterla in gioco. Come funziona l’arrocco? Durante il turno il giocatore può muovere il Re di due case di lato e muovere contemporaneamente la Torre posizionandola accanto al Re, ma sul lato opposto

Arrocco Arrocco parte iniziale
Arrocco Arrocco parte iniziale

Perché l’arrocco sia possibile, però, devono essere rispettate le seguenti regole:

  • deve essere la prima volta che viene mosso quel Re;
  • deve essere la prima volta che viene mossa quella Torre;
  • tra il Re e la Torre coinvolti non deve esserci alcun pezzo;
  • il Re non può essere sotto scacco, né può attraversare una casa in cui si troverebbe sotto scacco, né arrivare in una casa dove si trova sotto scacco.

Come difendere il Re dallo scacco

Come detto l’obiettivo del gioco è mettere sotto scacco matto il Re avversario. Ma come si può difendere il proprio Re dallo scacco? Ci sono tre modi:

  • muovendo il Re in una casella in cui non è sotto scacco;
  • interponendo un altro pezzo per bloccare lo scacco;
  • catturando il pezzo avversario che minaccia il Re.

In collaborazione con Chess.com

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