Quali sono le scadenze fiscali più importanti di giugno 2021? Vediamo una panoramica dei principali importanti del mese, dall’IMU alle imposte sui redditi.
Quali sono le scadenze fiscali più importanti di giugno 2021? Questo è un mese particolarmente impegnativo sia per le partite IVA che per le famiglie, visto che c’è da versare l’acconto IMU, così come il saldo e acconto delle imposte sui redditi.
Tra gli altri appuntamenti periodici c’è l’invio degli elenchi INTRASTAT, e gli adempimenti IVA e contributi INPS.
Il mese di giugno si conclude con la domanda per l’esonero del canone RAI e la pubblicazione degli importi e delle informazioni relativi alle sovvenzioni ricevute nel 2020.
Scadenze fiscali 10 giugno 2021: adempimenti contabili IVA
Giugno si apre con la scadenza del 10 riguardante gli adempimenti contabili dedicata ai soggetti Iva: entro questa data va effettuata la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche relative al 2019 e dei registri contabili relativi al 2019.
La scadenza riguarda le seguenti categorie di contribuenti:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
Scadenze fiscali 16 giugno: acconto IMU. Chi paga e chi è esente
Il 16 giugno va segnato in rosso sul calendario per i soggetti passivi IMU, i sono i titolari di diritti di proprietà, altro diritto reale di godimento, il concessionario di aree demaniali e il locatario di immobili in leasing. L’IMU, è bene ricordarlo, non è dovuta sull’abitazione principale, mentre si paga sulle case di lusso, quindi della categoria catastale A1, A8 e A9.
L’esenzione si applica anche alle pertinenze di categoria catastale C2, C6 e C7. Sono considerati immobili assimilati ad abitazione principale e quindi esenti:
- le unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;
- unità immobiliari delle cooperative a proprietà indivisa destinate a studenti universitari assegnatari, anche in assenza della residenza anagrafica;
- i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali;
- la casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli;
- un solo immobile non locato, posseduto dai soggetti appartenenti alle Forze armate, alle Forze di polizia, al personale dei Vigili del fuoco nonché a quello appartenente alla carriera prefettizia.
In base alle novità del DL Sostegni, sono esenti dal pagamento della prima rata IMU anche gli immobili posseduti dai soggetti passivi che hanno i requisiti per beneficiare dei contributi a fondo perduto del DL 41/2021, ovvero:
- ricavi e compensi non superiori a 10 milioni di euro all’anno;
- perdita di fatturato o corrispettivi di almeno il 30% nel 2020 rispetto al 2019.
L’esenzione però si applica solo agli immobili nei quali i soggetti passivi esercitano le attività di cui siano anche gestori.
Scadenze fiscali 16 giugno: IVA, IRPEF e contributi INPS
Gli appuntamenti del 16 giugno non sono finiti. È il termine ultimo per versare:
- l’IVA relativa alla liquidazione del mese di maggio 2021, il codice tributo da utilizzare nel modello F24 è 6031;
- le ritenute operate nel mese precedente: i sostituti d’imposta dovranno usare il codice tributo 1040 nel modello F24;
- l’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.
Invio elenchi INTRASTAT: scadenza il 25 giugno
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile devono effettuare la presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE in via telematica all’Agenzia delle Entrate o delle Dogane.
La scadenza riguarda:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie.
Scadenze fiscali 30 giugno 2021: saldo e acconto imposte sui redditi
Giugno si chiude con uno degli appuntamenti più importanti dell’anno: il 30 cade la scadenza per il versamento del saldo e dell’acconto delle imposte sui redditi (IRPEF, IRES, IRAP, cedolare secca e imposte sostitutive).
Saldo e prima rata di quanto emerso dalla dichiarazione dei redditi va effettuato, a rate o in un’unica soluzione, entro il 30 giugno 2021. Chi sceglie di pagare entro il 30 luglio si vedrà applicati gli interessi dello 0,40%.
30 giugno 2021: scadenza per esonero canone RAI e comunicazione sovvenzioni ricevute nel 2020
Il 30 giugno 2021 ci sono altri due appuntamenti da tenere a mente:
- la scadenza per l’invio della domanda di esonero dal canone RAI 2021;
- la pubblicazione di importi e informazioni relativi a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, agli stessi effettivamente erogati dalle pubbliche amministrazioni.
Per tutti i dettagli si può consultare lo scadenzario dell’Agenzia delle Entrate.
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