L’ultimo sondaggio politico di Swg evidenzia un calo per il M5s, in difficoltà Calenda e Renzi mentre si migliorano Meloni, Salvini e il Partito Democratico.
L’ultimo sondaggio politico di Swg, reso noto in data 21 ottobre dal Tg La7 di Enrico Mentana, è arrivato dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri della legge di Bilancio 2025 - ancora in revisione - e alla vigilia delle elezioni regionali in Liguria, senza contare il caos della questione dei migranti in Albania.
In generale il governo sembrerebbe essere uscito bene da queste Forche Caudine, con Giorgia Meloni che potrebbe essere ben felice visto il segno positivo assestato ai Fratelli d’Italia ora di nuovo vicini alla soglia psicologica del 30%.
Per il sondaggio in crescita anche la Lega, con Matteo Salvini che ha usato toni molto duri negli ultimi giorni - specie sui social - svestendo i panni del ministro e tornando a indossare quelli del Capitano.
Stabile invece Forza Italia che comunque resterebbe sempre davanti alla Lega in questa sfida - tutta interna alla maggioranza - per la palma della seconda forza della coalizione.
Considerando anche Noi Moderati, la cosiddetta “quarta gamba” indicata in leggera flessione, il centrodestra per il sondaggio si sarebbe migliorato nel complesso dello 0,4% rispetto alla scorsa settimana.
Sondaggi politici: male Calenda, Renzi e M5s, sale il Pd
Il sondaggio politico di Swg fa registrare un segnale di risveglio da parte del Partito Democratico, anche se Elly Schlein sarebbe sempre a distanza quasi siderale da Giorgia Meloni.
In calo invece il Movimento 5 Stelle che, nelle ultime settimane, avrebbe fatto registrare delle autentiche montagne russe nelle intenzioni di voto, mentre Alleanza Verdi-Sinistra si starebbe confermando sulle percentuali delle recenti elezioni europee.
Sempre nell’ambito delle opposizioni, il sondaggio sembrerebbe sancire una sorta di crisi per Matteo Renzi e Carlo Calenda, i due ex alleati che da tempo si sono separati senza ottenere poi grandi successi.
Sia Azione sia Italia Viva sarebbero in calo per il sondaggio, con entrambi i partiti indicati come sempre più lontani dalla soglia di sbarramento del 3% a conferma di un periodo non particolarmente felice.
Non a caso Renzi da tempo si sarebbe proposto per un ritorno nell’alveo del centrosinistra, provocando però un irrigidimento da parte dei 5 Stelle, mentre per Calenda la soluzione ideale sarebbe quella di un patto con + Europa, ma al momento il fronte dei moderati appare più frammentato che mai.
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