L’ultimo sondaggio politico di Termometro Politico vede Italia Viva in difficoltà: Matteo Renzi sarebbe dietro anche a Italexit di Gianluigi Paragone, è allarme per le europee.
L’ultimo sondaggio politico di Termometro Politico può rappresentare una sorta di campanello d’allarme per Matteo Renzi, specie ora che l’ex premier ha annunciato la sua candidatura alle elezioni europee di giugno con il nuovo brand Il Centro.
Sondaggio politico Termometro Politico
Fonte Europe Elects
Nel frattempo per il sondaggio Italia Viva sarebbe inchiodata al 2,6%, con Matteo Renzi indicato dietro a un Gianluigi Paragone che di norma può beneficiare di una visibilità mediatica praticamente nulla rispetto a quella del leader di Iv.
Per il resto stando al sondaggio Fratelli d’Italia sarebbe sempre per distacco il primo partito del Paese, con Partito Democratico e Movimento 5 Stelle molto distanti rispetto a Giorgia Meloni: nonostante le difficoltà che sta incontrando, la presidente del Consiglio sembrerebbe reggere nelle intenzioni di voto.
Discorso simile anche per gli altri due partiti della maggioranza, Lega e Forza Italia, anche se gli azzurri dopo la morte di Silvio Berlusconi starebbero lentamente scivolando verso il basso. Matteo Salvini invece è già in campagna elettorale ma al momento il Carroccio resterebbe sempre sotto la doppia cifra.
Quanto alla personale sfida tra Carlo Calenda e Matteo Renzi, per il sondaggio a uscirne vincitore sarebbe il numero uno di Azione anche se, senza alleanze, entrambi sarebbero a rischio di non superare la soglia di sbarramento alle europee.
Europee: allarme sondaggi per Renzi
Il sondaggio politico di Termometro Politico sembrerebbe cozzare con le velleità di Matteo Renzi, visto che alle elezioni europee la soglia di sbarramento è del 4% e al momento Italia Viva sarebbe lontana dalla fatidica asticella.
Il Centro nelle intenzioni di Renzi dovrebbe essere una sorta di contenitore capace di aggregare diverse forze moderate e centriste; al momento però non si registrano adesioni al progetto del senatore di Rignano.
Dopo la rottura dei mesi scorsi, Azione appare destinata a riallacciare il dialogo con +Europa: stando al sondaggio, una alleanza tra i due partiti dovrebbe garantire a Carlo Calenda il superamento del 4%.
Udc e Noi Moderati invece, salvo sorprese, correranno insieme a Forza Italia in un unico listone, mentre Sud Chiama Nord del vulcanico Cateno De Luca non sembrerebbe essere interessato a siglare un patto con Italia Viva.
Matteo Renzi che per i giornali aspirerebbe alla carica di presidente del Consiglio europeo, al momento sarebbe ancora solo e fermo al 2,6% per il sondaggio, ma da qui a giugno non è detto che l’ex premier possa riservarci uno dei suoi proverbiali colpi di scena.
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